Deledda: via il Pcb, promessa mantenuta

di Manuel Venturi
Camminata «liberatoria» di assessori e studenti sul prato del giardino delle scuole Deledda e Calvino Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche i genitori FOTOLIVEL’abbraccio degli alunni sul prato
Camminata «liberatoria» di assessori e studenti sul prato del giardino delle scuole Deledda e Calvino Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche i genitori FOTOLIVEL’abbraccio degli alunni sul prato
Camminata «liberatoria» di assessori e studenti sul prato del giardino delle scuole Deledda e Calvino Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche i genitori FOTOLIVEL’abbraccio degli alunni sul prato
Camminata «liberatoria» di assessori e studenti sul prato del giardino delle scuole Deledda e Calvino Alla cerimonia inaugurale erano presenti anche i genitori FOTOLIVEL’abbraccio degli alunni sul prato

Una corsa, sfrenata e chiassosa, come solo i bambini sanno fare. Una corsa che ha dovuto attendere più di un decennio prima di liberarsi, ma che da ieri è finalmente diventata realtà. Il giardino della scuola Deledda è tornato a vivere, tra la felicità dei bambini e la commozione dei genitori, che hanno potuto finalmente vedere i loro figli correre su uno spazio verde, su cui fino a poche settimane fa era vietato camminare a causa dell’inquinamento del terreno. Ieri si è tenuta l’inaugurazione ufficiale del nuovo giardino, dopo la riapertura delle scuole Deledda e Calvino all’inizio dell’anno scolastico.

Alla cerimonia erano presenti tutti gli alunni, molti genitori e tanti rappresentanti della Giunta comunale e degli uffici della Loggia, che hanno lavorato insieme per raggiungere un traguardo sognato per anni. I partecipanti si sono disposti sul retro della scuola, in cui stanno spuntando i primi fili d’erba, in un terreno finalmente libero dagli inquinanti.

I lavori, cominciati il 13 luglio 2015 e terminati il primo luglio di quest’anno, hanno riguardato 21 mila metri quadrati di terreno, con un costo complessivo di 1 milione 180 mila euro. L’inaugurazione dei nuovi giardini è stata celebrata con discorsi intervallati da alcuni momenti organizzati dagli alunni: canzoni, cartelloni dei ragazzi della Calvino e la lettura di un racconto creato dai bambini, dedicato a una lumaca che scopre un nuovo giardino meraviglioso. Il loro.

«Finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo, con uno sforzo collettivo – ha spiegato il dirigente scolastico, Giorgio Becilli -. Qui si è immaginato, discusso, programmato e realizzato: non sempre succede». «È una promessa fatta e mantenuta, sia nell’esito che nelle modalità», ha esordito l’assessore all’Am- biente del Comune, Gianluigi Fondra. «Per la prima volta in Italia - ha aggiunto -, una bonifica complicata è stata completata in un anno: questa città può avere un futuro senza inquinamento».

APPROFITTANDO dei lavori, l’assessore ai Lavori pubblici, Valter Muchetti, ha deciso di mettere in sicurezza gli edifici scolastici, «rifacendo gli impianti e adeguando la scuola con il Certificato di protezione incendi».

«Restituiamo il giardino ai bambini e a tutta la comunità – ha notato Stefania Baiguera, presidente del consiglio di quartiere di Chiesanuova -. È stato un percorso in salita ma siamo ripagati dal sorriso dai bambini». Secondo Guido Menapace «questa è una giornata emozionante dopo 13 anni di lotte», mentre Claudia Cauzzi, presidente del Comitato dei genitori Deledda, ha ringraziato tutti per «la passione che ha fatto raggiungere questo obiettivo». «Possiamo essere orgogliosi della nostra città: questa è una scuola passata alla cronaca nazionale come esempio negativo – ha concluso il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono –. Abbiamo superato mesi difficili ma ora siamo tutti ripagati in termini di emozione».

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