LA GUERRA IN UCRAINA

Brescia torna in piazza per la pace. L'appello: "Servono beni di prima necessità"

di Natalia Danesi

E' convocata per domani pomeriggio alle 18.30 in piazza Loggia la manifestazione con la quale Brescia, unita, dirà no alla guerra in Ucraina. L'iniziativa è promossa dal Comune con l'adesione dei sindacati e di decine di associazioni di città e provincia.

La partecipazione politica sarà bipartisan, anche se i capigruppo di minoranza in Loggia (Lega, Forza Italia, FdI) con rammarico sottolineano in una nota di avere appreso dell'iniziativa soltanto dai mezzi di informazione e non per vie istituzionali. Gli stessi capigruppo chiedono al Comune di assumere la regia  delle associazioni e delle parrocchie che in questi giorni stanno rifornendo di medicine e viveri il popolo ucraino. "Serve una guida istituzionale per fare rete tra queste realtà e fare in modo che gli aiuti arrivino a più persone possibili", si legge.

Sono davvero tante le iniziative spontanee che si stanno muovendo in queste ore. Sui gruppi social stanno rimbalzando gli appelli dei diversi esponenti della comunità ucraina per la raccolta di beni di prima necessità: cibo in scatola, medicinali, sacchi a pelo, torce, vestiti termici, prodotti per l'igiene...Cibo per tutti fa sapere che domani partirà un primo carico di aiuti in direzione Ucraina. Ogni mattina, se la situazione lo consente, partono autobus carichi di aiuti umanitari dal punto di aiuto che si trova a Folzano via Cascina Pontevico 27. Altri punti di raccolta sono alla scuola ucraina di via Fratelli Ugoni 10, all'agenzia di viaggi via Moretto 23/b, alla chiesa di Sant'Orsola di via Moretto 24. 

Dalla Chiesa Bresciana infine arriva un appello alle comunità affinché si rendano disponibili ad accogliere persone in fuga dalla guerra e in cerca di protezione. L'accoglienza sarà gestita da Caritas Diocesana, tramite la cooperativa Kemay. L’appello è aperto a tutti gli uomini e donne di buona volontà che vorranno condividere questo cammino di costruzione di pace. Per informazioni e disponibilità: Stefano Savoldi (tel. 030.3757746 – email s.savoldi@caritasbrescia.it).

Suggerimenti