L'ALLARME

Emergenza siccità, interviene il Governo. E mercoledì la conferenza delle Regioni

Per far fronte all'emergenza siccità che sta colpendo in modo pesante anche il Bresciano, con i primi interventi di razionamento dell'acqua,  interviene il Governo: in settimana si terrà una riunione per analizzare la situazione e valutare eventuali misure per far fronte all’emergenza. All’incontro - riferisce l'Ansa - dovrebbero partecipare il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli - che sabato aveva definito «inevitabile» dichiarare uno stato di crisi - e della Transizione ecologica Roberto Cingolani, oltre al capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio.

La situazione, d’altronde, non lascia spazio ad attese, con i livelli dei fiumi, mai così bassi da decenni e le precipitazioni primaverili che, dice Coldiretti, si sono più che dimezzate, con il territorio a boccheggiare stremato da temperature inusuali. Le Regioni dal canto loro hanno già chiesto un aiuto al governo, invocando un intervento il più rapidamente possibile. A muoversi per primi sono stati i governatori del Nord: il Veneto già ad aprile aveva chiesto, senza seguito, lo stato d’emergenza e ora a seguire sono arrivate le richieste di Lombardia e Piemonte.

Le Regioni si vedranno mercoledì e quella sarà l’occasione per far sentire la propria voce al governo. Il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini ha annunciato che anche l’Emilia-Romagna sta preparando la richiesta di stato di emergenza, come hanno già fatto le altre regioni. Il tema, confermano fonti vicine al presidente della Conferenza Massimiliano Fedriga, è effettivamente sul tavolo e mercoledì si cercherà di trovare una posizione comune. Mentre il Piemonte  «chiederà il livello massimo di allerta, quello rosso» in modo da «permettere al Governo di intervenire con i mezzi della protezione civile o per decidere gli utilizzi delle acque». Un'emergenza che ormai non riguarda più solo la Pianura Padana, se si considera che anche al centro fiumi come l’Arno, il Tevere e l’Aniene sono in sofferenza. 

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