Enoturismo, l’estate di Ascovilo in 40 tappe

I vigneti bresciani protagonisti dell’estate con il calendario dei consorziati di Ascovilo per giugno, luglio e agosto
I vigneti bresciani protagonisti dell’estate con il calendario dei consorziati di Ascovilo per giugno, luglio e agosto
I vigneti bresciani protagonisti dell’estate con il calendario dei consorziati di Ascovilo per giugno, luglio e agosto
I vigneti bresciani protagonisti dell’estate con il calendario dei consorziati di Ascovilo per giugno, luglio e agosto

La Lombardia e in particolare il territorio bresciano passeranno una estate in festa tra vigneti e cantine per guardare oltre la pandemia con fiducia e spensieratezza nel rispetto delle misure anti Covid. Sono infatti oltre 40 gli eventi messi in cantiere da giugno a settembre dai 13 consorzi vitivinicoli che aderiscono a AscoVilo tra cui spiccano quelli della provincia di Brescia dal Valtenesi passando per il Montenetto, il Botticino, la Vallecamonica, il Garda e il Lugana. Così dopo il successo di Cantine Aperte, l’enoturismo può decollare in una stagione, quella dell’estate 2021, che si prospetta carica di molte aspettative. La possibilità di godere di ampi spazi all’aperto, lontano dagli assembramenti cittadini e a stretto contatto con la natura, in compagnia di una delle eccellenze del made in Italy, il vino, in tutte le sue vinificazioni dal bianco, al rosato e rosso, promuove le zone vitivinicole lombarde come opzione perfetta per le prossime vacanze. «Il turismo del vino ha grande potenziale – ha affermato Giovanna Prandini, presidente AscoVilo – per questo dobbiamo lavorare per arricchire la proposta di accoglienza in cantina con servizi nuovi che rispondano veramente ai desideri e ai bisogni dei nostri clienti: trekking nei vigneti, picnic, degustazioni all’aperto davanti ai bellissimi panorami offerti dai nostri territori». La voglia di tornare a passeggiare per vigne e cantine sale sempre di più. «Si è lavorato affinché tutti riaprissero in sicurezza. Insieme possiamo assicurarci che l’Italia torni ad essere una delle più grandi destinazioni enogastronomiche del mondo. La nostra ripartenza sarà nell’ottica della sostenibilità e nella valorizzazione del turismo rurale». Il report divulgato dall’European Dati Commission ha sottolineato una buona prospettiva di ripresa dell’enoturismo partendo proprio dall’Estate. Di più. «La proposta enoturistica dei nostri consorzi lombardi è molto varia e divertente, dobbiamo promuovere la mobilità degli appassionati nelle diverse province di Lombardia. Le distanze sono ragionevoli e il nostro obiettivo è di valorizzare un consumo consapevole del vino che ben si coniuga con la valorizzazione non solo del patrimonio naturale ma anche culturale della nostra regione: è un’ottima opportunità per tutte le cantine e le aziende dell’agroalimentare lavorare e cambiare per dare attenzione al cliente con originalità creando progetti che hanno una forte relazione con il territorio». Così per tutti i giovedì estivi sono stati messi in cantiere a Puegnago (Consorzio Valtenesi) due appuntamenti, uno pomeridiano e uno serale denominati «I giovedì della casa del vino», durante i quali 3 produttori si presenteranno al pubblico e faranno degustare i propri vini. Non una semplice degustazione ma un’esperienza a 360° per conoscere le aziende e il territorio. ino a settembre, invece, andranno in scena i sapori di Vallecamonica 2021 con degustazione guidata di vini e formaggi nei rifugi camuni. Ma gli appuntamenti proseguiranno anche oltre provincia dalla Valtellina con il suo Wine Festival (il 18 settembre) o tra luglio e agosto per il festival dei Colli Morenici di Mantova. Il tutto guardando al futuro dell’enoturismo disegnato da AscoVilo. •.

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