VIA LEONARDO DA VINCI

Ex Enel e Bipop, due poli del lusso per abitare in città

di Silvana Salvadori
Da immobili dismessi a soluzioni di fascia medio alta, con appartamenti di pregio dotati di ogni comfort e zone di verde
Il progetto di recupero  urbanistico prevede soluzioni abitative di ultima generazione ma anche ampi spazi verdi per il relax e zone adibite allo smart workingI rendering  delle soluzioni abitative in via Leonardo Da Vinci
Il progetto di recupero urbanistico prevede soluzioni abitative di ultima generazione ma anche ampi spazi verdi per il relax e zone adibite allo smart workingI rendering delle soluzioni abitative in via Leonardo Da Vinci
Il progetto di recupero  urbanistico prevede soluzioni abitative di ultima generazione ma anche ampi spazi verdi per il relax e zone adibite allo smart workingI rendering  delle soluzioni abitative in via Leonardo Da Vinci
Il progetto di recupero urbanistico prevede soluzioni abitative di ultima generazione ma anche ampi spazi verdi per il relax e zone adibite allo smart workingI rendering delle soluzioni abitative in via Leonardo Da Vinci

Due poli del lusso a pochi passi l’uno dall’altro. È chiara la vocazione imboccata (almeno sulla carta) da via Leonardo Da Vinci in città dove si vorrebbero trasformare due immobili dismessi in residence di fascia medio-alta con appartamenti di pregio e capitolati da sogno. I due cantieri in questione sono il Living Experience Outdoor Brescia (L.e.o.) al civico 12 e il Ldv74 appunto al numero 74, a pochi passi da Campo Marte. Due concezioni abitative diverse ma entrambe votate al lusso, concepite per una fascia di popolazione dal raffinato gusto estetico e dal cospicuo conto in banca.

Il complesso dell’ex edificio dell’Enel, che ospiterà il progetto L.e.o. Brescia, inizialmente venne rilevato da Brescia Sviluppo, società immobiliare della famiglia Granati. (...)

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