I Mondiali antirazzisti sbarcano a Collebeato

di A.CAS.
La presentazione della manifestazione tra sporte interculturalità
La presentazione della manifestazione tra sporte interculturalità
La presentazione della manifestazione tra sporte interculturalità
La presentazione della manifestazione tra sporte interculturalità

Andare a canestro librandosi sopra pregiudizi e stereotipi; dribblare le difese dell'odio e della xenofobia; infine colpire, con un agile scatto del polso, la palla del pincanello facendo breccia nei muri del suprematismo e del razzismo. È questo lo spirito del Mondiale Antirazzista, manifestazione sportiva che si terrà a Collebeato domenica 7 luglio: basket a 3, calcio a 7, pincanello e ping pong sono le discipline in cui sfidarsi in un clima di amicizia e condivisione, in pieno rispetto verso la diversità culturale. Scopo della giornata è infatti coinvolgere migranti e richiedenti asilo, favorendone l'incontro con la popolazione autoctona: «Lo sport rientra in un progetto di educazione alla diversità - spiega Paolo Manini, assessore allo sport del comune di Collebeato - permette alle persone di conoscersi e instaurare legami sinceri». Sport di squadra come giocosa metafora della società: collaborare per un obiettivo comune, secondo regole concordate e accettate da tutti. I Mondiali Antirazzisti nascono da una proposta della cooperativa Il Calabrone al presidente di Uisp Brescia Ivano Baldi: «Da tempo sponsorizziamo eventi sportivi a favore dei migranti. Questa è un’occasione per allargarne il raggio di azione e appassionare tante persone in un’unica grande giornata. Lo stesso giorno, peraltro, si svolgeranno i Mondiali Antirazzisti di Riace». L’ex sindaco Mimmo Lucano, pur non potendo mettere piede nella sua città, seguirà a distanza la manifestazione. «Cercheremo di contattarlo telefonicamente» svela Baldi. I MONDIALI di Collebeato sono possibili grazie al coinvolgimento di associazioni come Arci e Anpi e all’apporto di alcune realtà del mondo dell'accoglienza, tra cui Adl a Zavidovici e il Coordinamento Sprar provinciale. «Da alcuni anni la nostra amministrazione partecipa al progetto Sprar - ricorda il sindaco di Collebeato Antonio Trebeschi - per noi è importante stare insieme nonostante il colore della pelle. Purtroppo la politica va in tutt’altra direzione, diffondendo messaggi che non collimano con i dati reali». I tornei a squadre inizieranno alle 8.30 e proseguiranno per tutta la giornata, alternandosi a dibattiti ed esibizioni sportive. La Palestra Popolare proporrà una dimostrazione di Rock Steady Boxing, un particolare programma di pugilato per malati di Parkinson. È possibile iscriversi scrivendo a mondialiantirazzisticollebeato@gmail.com. Molte squadre sono già in campo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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