Il Garda soleggiato
ora si affolla. Bagni
e lettini: serve la distanza

di Alessandro Gatta
Riaprono oggi le spiagge di Desenzano:  tutto esaurito per quelle attrezzate e  i locali del centro storico
Riaprono oggi le spiagge di Desenzano: tutto esaurito per quelle attrezzate e i locali del centro storico
Riaprono oggi le spiagge di Desenzano:  tutto esaurito per quelle attrezzate e  i locali del centro storico
Riaprono oggi le spiagge di Desenzano: tutto esaurito per quelle attrezzate e i locali del centro storico

Anticipo d’estate nel lungo weekend del Basso Garda: non fosse per le mascherine, la pandemia sembrerebbe già un lontano ricordo. Spiagge e paesi sono stati presi d’assalto da migliaia di persone, che da sabato senza sosta si sono riversate nei lidi e nei centri storici, fino a ieri pomeriggio inoltrato. Prove generali di una nuova normalità, aspettando i turisti stranieri e, perché no, gli ospiti fuori regione a partire da oggi. MA COME SARÀ l’estate sul Garda della Fase 3? Per quanto riguarda le spiagge attrezzate, aperte in gran parte ormai da una decina di giorni, vigono obblighi precisi stilati dalla Regione: distanza minima tra lettini e sdraio di un metro e mezzo, accesso solo con prenotazione obbligatoria (meglio se telefonica), distanziamento tra ombrelloni di almeno 10 metri quadrati. È così anche al Vista Lago Beach Club di Moniga, che non è affacciato direttamente sulle rive ma ha lettini, lettoni e sdraio in un’area verde a pochi metri dall’acqua. «È il primo vero weekend in cui abbiamo fatto il pienone – racconta il titolare Christian Luzzardi –, in settimana non c’è ancora nessuno: hotel vuoti, mancano gli stranieri. Accettiamo ingressi solo su prenotazione telefonica, e sanifichiamo continuamente lettini e sdraio con prodotti certificati, i bagni anche 7/8 volte al giorno. I nostri ragazzi hanno tutti la mascherina, e abbiamo allargato gli spazi tra i tavoli per evitare la calca». E le spiagge libere? «Seguiamo le indicazioni della Regione – spiega il sindaco Lorella Lavo –: distanziamento, mascherine, cartelloni. Monitoraggio continuo grazie a Polizia locale, carabinieri, Protezione civile». Nonostante il flusso, è andata bene: «Qualche mascherina abbassata e qualcuno troppo vicino». Controlli anche a Manerba, da Pisenze al Torchio alla Romantica: il Comune ha dato il via libera a spiagge e bagni, ma ha vietato le attività ludico-sportive di gruppo, con obbligo di distanze di 1,5 metri sia a terra che in acqua. «Stiamo studiando sistemi di verifica del distanziamento sociale – spiega il sindaco Flaviano Mattiotti – e ci affidiamo al senso civico di ognuno». Tutte aperte anche le spiagge libere di San Felice: distanze obbligatorie di un metro in acqua (senza mascherina) e di un metro in spiaggia (con mascherina), lettini e asciugamani ad almeno 1 metro e mezzo, sport solo tra due persone al massimo, purché a 2 metri di distanza. Riaprono oggi le spiagge libere di Desenzano: quelle attrezzate hanno registrato il tutto esaurito (come i locali del centro storico). Chiuse le spiagge libere di Padenghe, pienone nei centri attrezzati (soprattutto al Lido). A Sirmione presa d’assalto la Giamaica, tanto che il sindaco Luisa Lavelli ha inviato la Protezione civile per monitorare il rispetto «distanze». •

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