Un uomo anziano, con le mani e il volto segnati da anni di fatica e di duro lavoro, che appoggia una mano sulla spalla di una giovane ragazza che indossa un visore per la realtà virtuale ma che accetta in dono una scatola con gli attrezzi tradizionali come forbici, cacciavite e martello. È il simbolo del passaggio generazionale, di un artigianato che si fa sempre più 4.0 ma che non dimentica le sue origini: a fissarlo su una parete lunga trenta metri ci ha pensato l’artista bresciana Vera Bugatti, che ha lasciato ancora una volta il segno in città con un nuovo, gigantesco murale. Stavolta, il palcoscenico è stato il grande muro della sede dell’Associazione artigiani di via Cefalonia, con una collaborazione che ha coinvolto l’artista, aiutata da Fabio Fedele. L’opera si intitola «Futura traditio» e ieri è stata inaugurata con una cerimonia voluta dall’Associazione artigiani per festeggiare il 75esimo compleanno, caduto nel 2020. (...)
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