In vendita e all’asta un pezzo di Brescia storica e moderna

di Eugenio Barboglio
Il palazzo degli uffici finanziari tra via Santa Caterina e via Marsala è vuoto dopo il trasferimento in via Sorbanella. È un immobile di 15 mila metri quadri, potrebbero starci 95 appartamenti L’ex ospedale Umberto I doveva dare spazio ad alloggi per studenti
Il palazzo degli uffici finanziari tra via Santa Caterina e via Marsala è vuoto dopo il trasferimento in via Sorbanella. È un immobile di 15 mila metri quadri, potrebbero starci 95 appartamenti L’ex ospedale Umberto I doveva dare spazio ad alloggi per studenti
Il palazzo degli uffici finanziari tra via Santa Caterina e via Marsala è vuoto dopo il trasferimento in via Sorbanella. È un immobile di 15 mila metri quadri, potrebbero starci 95 appartamenti L’ex ospedale Umberto I doveva dare spazio ad alloggi per studenti
Il palazzo degli uffici finanziari tra via Santa Caterina e via Marsala è vuoto dopo il trasferimento in via Sorbanella. È un immobile di 15 mila metri quadri, potrebbero starci 95 appartamenti L’ex ospedale Umberto I doveva dare spazio ad alloggi per studenti

Raramente si erano visti tanti immobili di grandi dimensioni in vendita in città. Alcuni hanno caratteristiche tali, la dimensione appunto, più del prezzo, che li rendono di non facile appeal sul mercato immobiliare. Ma sicuramente non mancano imprenditori che possono immaginare per questi edifici funzioni nuove, che giustifichino gli investimenti. Maggior movimento nel mercato immobiliare sarà anche favorito dalle nuove norme, come il superbonus del 110%, ma anche dall’arrivo dei fondi europei di sostegno all’economia tramortita dal Covid. Tra questi immobili ne spiccano alcuni, per il ruolo che hanno sempre ricoperto nella vita cittadina. Si pensi, ad esempio, al palazzo degli uffici finanziari all’angolo tra via Santa Caterina e via Marsala o all’ex ospedale dei bambini di via Vittorio Emanuele II. Il primo è il complesso che ospitava gli uffici dell’agenzia dell’entrate e il catasto. La costruzione risale al 1938, sono cinque piani fuori terra e un piano seminterrato per una superficie commerciale complessiva di 15.703 metri quadri. L'asset immobiliare viene proposto per uno sviluppo residenziale, direzionale o misto. C’è già un preliminare studio di fattibilità per circa 95 appartamenti e più di 100 autorimesse fra il primo piano seminterrato e un secondo interrato da realizzare. In vendita anche l’ex ospedale di via Vittorio Emanuele II. L’immobile pareva destinato ad altre sorti, su di esso c’era stato un investimento di idee da parte della proprietà, al punto che la Giunta comunale sei anni fa circa aveva cambiato la destinazione d’uso, sulla scorta di un progetto che avrebbe dovuto trasformarlo in un centinaio di alloggi per studenti e docenti universitari. L’edificio è di 4 piani fuori terra, ciascuno di 1250 mq e una torretta centrale da 250 mq a cui si aggiunge un seminterrato di 1000 mq. È stato attivo come ospedale dal 1902 al 1998. Andrà all’asta in luglio invece l’ex negozio Carnevali di via Cefalonia. Il prezzo proposto è di 5,9 milioni di euro per un immobile di 4.618 metri quadrati. È noto il percorso del ramo di azienda che era stato acquistato con finalità di rilancio dal gruppo Aumai, ma è altrettanto nota la rinuncia al piano di salvataggio dopo pochi mesi dalla riapertura al pubblico. Lo store è chiuso dall’estate di due anni fa. Altro importante edificio sul mercato è l’ex monastero del Buon Pastore, all’angolo tra via dei Musei e la galleria. È una delle ex sedi dell’Università Cattolica che dopo aver realizzato il nuovo campus a Mompiano ora dismette (era in affitto). È all’asta per una cifra attorno ai 4,7 milioni di euro. L’ex monastero di clausura ha 4750 metri quadrati di superficie lorda. Un altro edificio che qualche tempo fa sembrava avviato a nuova vita sono le Cantine Folonari, all’angolo tra l’omonima via e via Togni. Su quell’edificio la Coimpredil aveva immaginato un concept che prevedeva una piazza centrale dove si sarebbero affacciati negozi e ristoranti, un centro di aggregazione e insieme commerciale aperto. Un investimento tra i 16 e i 18 milioni che avrebbe riqualificato quel pezzo di città - «girato l’angolo» è in vendita anche il palazzo di inizio 900 che si affaccia sulla salita tra via Corsica e via Togni davanti alla ferrovia. Sono questi solo alcuni degli immobili di un mercato ad alta densità, popolato di molte altre offerte, come palazzi (in via delle Grazie, in via Calini, in corso Martiri, in via delle Battaglie, in corso Matteotti), alberghi (l’ex Antica Villa in via San Rocchino ad 1 milione di euro), ville e cascine. •.

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