Kintsugi, l’arte giapponese nella Breast Unit del Civile

di J.MAN.
Belleri, Ferrari, Guidi, Cerrato, Wührer e Simoncini al San Carlino
Belleri, Ferrari, Guidi, Cerrato, Wührer e Simoncini al San Carlino
Belleri, Ferrari, Guidi, Cerrato, Wührer e Simoncini al San Carlino
Belleri, Ferrari, Guidi, Cerrato, Wührer e Simoncini al San Carlino

Riconfigurare il frammento rotto, riempiendolo di estetica e filosofia. Un concetto che l'associazione Educazione alla salute attiva onlus – ESA ha fatto suo, plasmandolo nel progetto «Kintsugi – L'arte di riparare le ferite», presentato al Teatro San Carlino in un convegno patrocinato dal Consolato del Giappone a Milano e dalla Provincia di Brescia, oltre che dagli Spedali Civili. L'ANTICO PROCESSO giapponese – che consiste nel riparare gli oggetti utilizzando l'oro – verrà sviluppato in una serie di laboratori nella Breast Unit del Civile, riservati alle pazienti oncologiche in cura. «Si tratta di un'iniziativa mai realizzata prima in Italia – spiega con orgoglio Nini Ferrari, presidente di ESA. –, e che offre continuità a una serie di eventi organizzati. L'idea è quella di proporre arte in un luogo di cura, per rendere più umano lo spazio in cui andiamo a curarci quando siamo colpiti dalla malattia». Durante i workshop le partecipanti saranno affiancate e supportate dalla maestra di Kintsugi Anita Cerrato, dalle volontarie ESA per la parte teorico-pratica e dalla psicooncologa Cristina Wührer per la terapia di gruppo. Potranno in questo modo imparare la tecnica del Kintsugi e introiettare il messaggio di positività̀ che quest'arte trasmette. «Il progetto si sposa benissimo con quanto stiamo facendo in ambito ospedaliero, prendendoci cura del paziente oncologico a tutto tondo, senza limitare l'intervento all'aspetto clinico» precisa Ezio Belleri, direttore Asst Spedali Civili di Brescia, affiancato nella presentazione dal primario della Breast Unit Edda Simoncini e dalla critica d'arte Chiara Guidi, che ha rimarcato come il Kintsugi possa aspirare a essere metafora della vita stessa e della capacità di superare le difficoltà. I corsi sono della durata di 2 ore, e si svolgeranno con cadenza mensile. Per iscrizioni: 030/3385027. Il kit con l'occorrente, sarà fornito da ESA. • J.MAN.

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