IL CASO

L’inquilino moroso non lasciava la casa: chiesti due anni

Sono stati anni interminabili quelli trascorsi dall’inizio della vicendsa ma il giorno più lungo per il caso dell’ inquilino moroso a Mompiano, sarà certamente il 25 gennaio. È quella infatti la data in cui verrà pronunciata la sentenza relativa alla vicenda della bifamiliare in cui per anni ha vissuto un 41enne e che era stata comprata da una coppia bresciana. La situazione si era fatta davvero molto pesante perchè il 41enne non pagava affitto, non voleva andarsene e la giovane coppia si era rivolta alla procura, non trovando altra soluzione per poter accedere all’abitazione acquistata in cui l’ inquilino si era stabilito senza pagare più l’affitto e senza volere sapere d’andarsene.
Ieri, nel processo celebrato con rito abbreviato nei suoi confronti sono stati chiesti due anni di reclusione, pena non sospesa a causa di un piccolo precedente. Deve rispondere di violazione di domicilio, minaccia e danneggiamento. La parte civile si è associata al pubblico ministero e ha chiesto un risarcimento di 10mila euro. L’avvocato del 41enne ha evidenziato che il proprio assistito ha vissuto in quell’abitazione senz’acqua e senza luce perché non sapeva dove altro andare e che appena ha trovato un’altra sistemazione si era trasferito. Anche per quanto riguarda il lavoro la situazione sembrerebbe protesa verso un’evoluzione positiva.
Il legale ha quindi chiesto l’assoluzione da ogni accusa contenuta in sette capi d’imputazione. I due fidanzati, in ogni caso, dopo anni trascorsi alle prese con una situazione che sembrava irrisolvibile e che li ha visti costretti a rivolgersi alla magistratura, nello scorso mese di marzo sono finalmente entrati in possesso dell’abitazione tanto desiderata, in via Verginella. In realtà quando sono entrati l’atmosfera non era propriamente da sogno a causa delle condizioni in cui la casa si trovava. Ora dalle stanze della bifamiliare si è passati alle aule di un tribunale e il processo è molto più che alle battute finali essendo la sentenza attesa a giorni. . M.P

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