La Lega lancia Pontida 2022: offre pullman gratis ai militanti

Torna l’appuntamento di Pontida e il popolo leghista si prepara
Torna l’appuntamento di Pontida e il popolo leghista si prepara
Torna l’appuntamento di Pontida e il popolo leghista si prepara
Torna l’appuntamento di Pontida e il popolo leghista si prepara

Lo slogan scelto è diretto e senza fronzoli: il 25 settembre voto Lega. Così le sezioni bresciane del partito di Matteo Salvini hanno lanciato l’appuntamento di Pontida previsto il 18 settembre che di fatto chiuderà la campagna elettorale lampo per le politiche. E per il ritorno dopo tre anni sul pratone tanto caro al Senatur Umberto Bossi da Brescia i bus saranno gratuiti. «Per prenotare un posto sui pullman in partenza dalla provincia di Brescia basta prendere contatti con i responsabili di zona - ha spiegato il segretario provinciale Alberto Bertagna -. L’appuntamento leghista più atteso dell’anno torna finalmente dopo 3 anni. Ai militanti e sostenitori basterà chiamare il referente della propria zona per ottenere tutte le informazioni in vista dell’evento e prendere parte ad una storica Pontida. Per permettere a tutti di partecipare e far sentire la propria vicinanza alla lega il posto in pullman sarà gratuito per tutti: militanti, sostenitori e chiunque intenda partecipare». Nel corso degli anni, con la trasformazione della Lega a partito nazionale e con l'avvicendamento alla barra del comando fra Umberto Bossi e Matteo Salvini passando per Roberto Maroni il raduno sul pratone di Pontida pare avesse smarrito parte della sua importanza la militanza leghista. Ora, dopo tre anni di assenza in seguito alla pandemia e con la Lega impegnata a recuperare il consenso smarrito negli ultimi anni, il grande ritorno. L'annuncio lo aveva fatto nelle scorse settimane e prima dello scioglimento delle Camere il sottosegretario leghista alle Politiche agricole Gian Marco Centinaio. Il ritrovo è fissato per il 17 e 18 settembre prossimi con la chiusura della campagna elettorale fatta dal palco più importante per i leghisti. Nelle scorse settimane i vertici del partito si sono confrontati e hanno deciso di organizzare il tradizionale evento come passerella dell'orgoglio leghista fra slogan, profumo di salamelle, gadget e richiami alla linea politica. A confermarlo l'ex ministro dell'Interno e leader Matteo Salvini. «Quello di Pontida sarà un ritorno importante e significativo - ha spiegato Salvini a margine di un incontro con i coordinatori regionali dell'Alberto da Giussano convocato per organizzare la campagna elettorale -. Visto gli anni di stop forzato causa restrizioni, Pontida sarà l’evento di chiusura della campagna elettorale estiva. E noi lo faremo tra i militanti». Tutto mentre a Brescia in casa Lega si ragiona sul futuro dei leader locali e si usa il manuale Cencelli per la divisione delle candidature tra Politiche e prossime regionali. Per ora i due parlamentari uscenti che hanno più possibilità di essere ricandidati sono Simona Bordonali e Stefano Borghesi che, peraltro, è stato nominato commissario della sezione Vallecamonica che in Lega fa provincia a sè. Un particolare che potrebbe far intuire la possibile intenzione a riproporre l’onorevole Beppe Donina tra i «sicuri» nei collegi proporzionali. Voci che si rincorrono tra i leghisti vorrebbero confermare anche la posizione di Eva Lorenzoni alla Camera, mentre sul Garda Paolo Formentini potrebbe essere dirottato sulle regionali. Dubbi che dovranno essere sciolti entro i prossimi dieci giorni con la chiusura delle liste. •. Giu.S,

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