la vicenda

Arnaldo e il caso del bidello Gerardo: querelata la preside. L’aria torna a essere tesa

di Luca Goffi
Due le azioni legali depositate nei confronti di Tecla Fogliata: una è solo degli insegnanti, l'altra anche del personale non docente.
Ultima campanella oggi anche all’Arnaldo  prima della sospensione delle lezioni scolastiche per le vacanze di Natale. Dopo un periodo di calma apparente il clima nel liceo è tornato pesanteIl faccia a faccia degli studenti  con la preside quando a ottobre è scoppiato il caso legato al bidello Gerardo
Ultima campanella oggi anche all’Arnaldo prima della sospensione delle lezioni scolastiche per le vacanze di Natale. Dopo un periodo di calma apparente il clima nel liceo è tornato pesanteIl faccia a faccia degli studenti con la preside quando a ottobre è scoppiato il caso legato al bidello Gerardo
Ultima campanella oggi anche all’Arnaldo  prima della sospensione delle lezioni scolastiche per le vacanze di Natale. Dopo un periodo di calma apparente il clima nel liceo è tornato pesanteIl faccia a faccia degli studenti  con la preside quando a ottobre è scoppiato il caso legato al bidello Gerardo
Ultima campanella oggi anche all’Arnaldo prima della sospensione delle lezioni scolastiche per le vacanze di Natale. Dopo un periodo di calma apparente il clima nel liceo è tornato pesanteIl faccia a faccia degli studenti con la preside quando a ottobre è scoppiato il caso legato al bidello Gerardo

Oggi è l’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale, e per il liceo Arnaldo è l’ultimo atto di una «battaglia» che si preannuncia ben più aspra al rientro dopo l’Epifania. Infatti nella giornata di ieri l’avvocato Filippo Cocchetti, il legale che sta assistendo il bidello Gerardo Petruzzelli, ha depositato due querele alla procura di Brescia nei confronti della preside Tecla Fogliata che gli avrebbe chiesto di lavare il vetro dell'auto parcheggiata nel cortile dell'istituto di corso Magenta, a Brescia.

Due querele per la preside del liceo Arnaldo

La prima querela ha avuto come oggetto le dichiarazioni del dirigente scolastico rilasciate alla stampa in cui ha definito il proprio istituto «autogestito» con la precedente direttrice scolastica. Si è appreso che le persone «offese» sarebbero parecchie: docenti e personale non docente, su tutti il bidello, Gerardo Petruzzelli.

«In seguito alle affermazioni diffamatorie pronunciate dalla preside, una parte nutrita del personale ha deciso di intraprendere un’azione legale - ha spiegato l’avvocato Filippo Cocchetti -. Dichiarazioni gravi e false che ledono l’immagine e l’onore dell’istituto. Inoltre la precedente gestione è stata delicata anche a causa della pandemia Covid che ha messo tutti a dura prova tanto i docenti, quanto gli studenti».

Leggi anche
La preside dell'Arnaldo: "Ricostruzione non veritiera e gogna mediatica inqualificabile"

Una seconda querela è stata presentata soltanto dai docenti per l’accusa di «indottrinare gli studenti» che la preside avrebbe rivolto loro dal programma televisivo «Le Iene»: «Utilizzare la propria posizione per plagiare gli alunni in base alle proprie convinzioni, è uno degli atti più gravi che si possa imputare a un docente - ha sottolineato il legale -. Inoltre, è sufficiente visionare il “video rubato” dal cortile in cui la professoressa Pelati afferma l’esatto opposto e cioè che gli studenti ragionano con la propria testa».

L'uscita da scuola della preside sulla vettura al centro della contesa
L'uscita da scuola della preside sulla vettura al centro della contesa

La motivazione che ha spinto i docenti ad agire è dettata dalla mancata presa di posizione delle istituzioni scolastiche superiori: «Ad oggi non è stata salvaguardata l’immagine dell’Arnaldo perché i livelli gerarchici superiori non hanno replicato a quelle affermazioni - ha commentato Cocchetti -. Sono trascorsi più di cinquanta giorni senza che arrivasse alcuna presa di posizione. Però sgombro il campo da qualsiasi ambiguità: non si vuole esercitare alcuna pressione sugli organismi scolastici».

Leggi anche
Il bidello: "Mi ha ordinato di lavare l'auto". La preside smentisce. Ispettore all'Arnaldo

Clima teso al liceo

Inoltre è trapelato un certo sgomento da parte degli studenti e delle loro famiglie per l’incertezza in cui è piombato uno dei licei più prestigiosi di Brescia. Il clima sarebbe tornato molto teso: Frizioni che dimostrerebbero come docenti e preside - nonostante la volontà più volte palesata e l’intervento dell’ispettore ministeriale - non siano riusciti a ricomporre la frattura. E anche gli studenti starebbero patendo l’atmosfera pesante. Invece rimane ancora in sospeso la causa giuslavoristica per mobbing del bidello Petruzzelli, poiché nelle ultime settimane sarebbero sopraggiunti nuovi elementi che avrebbero arricchito il dossier dell’avvocato Cocchetti. Pare che non si debba attendere molto, già nel mese di gennaio dovrebbe essere depositata. Insomma, all’Arnaldo i problemi del 2022 si protrarranno anche all’inizio del 2023 e probabilmente oltre: la campanella di fine round è a giugno.•.

Suggerimenti