Lo sgomento per Angelo: «Ora cerchiamo la verità»

di V.MOR.
Angelo Paletti
Angelo Paletti
Angelo Paletti
Angelo Paletti

Il destino di Angelo Paletti, di Isorella, è stato simile a quello di altre persone decedute durante la prima ondata di Covid. Morto il 23 marzo all’ospedale di Montichiari, l’80enne nel momento in cui ha lasciato la propria abitazione di via Brescia non ha più visto i propri cari. La moglie Emilia, dopo che ha notato un rapido peggioramento delle condizioni di salute del marito, ha subito chiamato i soccorsi. MAI AVREBBE immaginato che il viaggio in ambulanza di Angelo sarebbe stato l’ultimo. Oggi Emilia continua a vivere nella propria abitazione di via Brescia, non molto distante dal Municipio e sullo stradone che collega il paesino della Bassa orientale a Ghedi. In queste ore il dolore per la morte del marito è ancora più forte. Come grande è lo sconcerto in paese. «Il dispiacere è tanto – ha affermato il sindaco Chiara Pavesi - ma il dolore per la morte di tutti i miei concittadini e in generale per le persone decedute per Covid è qualcosa che non dimenticheremo più. Sulla vicenda che ha coinvolto Angelo Paletti, al di là del dispiacere per quello che è accaduto, non è corretto esprimere sentenze in questo momento. Bisogna avere fiducia nell’operato della magistratura». Cristina, che vive a pochi metri di distanza dall’abitazione di Angelo Paletti, aspetta di conoscere la verità: «Vogliamo sapere cosa è accaduto all’ospedale di Montichiari».

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