Con la variante Delta di Sars-Cov-2 che ha preso la rincorsa e alza la temperatura, non solo meteorologica, anche nel Bresciano, è caccia ai quanti ancora persistono nell’idea di non vaccinarsi. A partire da quei medici, infermieri e operatori sanitari che, nonostante i molteplici richiami a vaccinarsi al più presto, ancora persistono nella convinzione di rimandare l’iniezione o nel non prenderla affatto in considerazione. Ats Brescia informa che, dopo aver spedito circa 3.500 lettere di sollecito alla categoria dei sanitari dissidenti, a cui ne sono seguite altre 1.650, la direzione sta esaminando le risposte di coloro che hanno contestato il richiamo. L’agenzia sanitaria fa anche sapere che, dopo i solleciti, alcuni medici e infermieri hanno aderito alla campagna vaccinale (non si sa però ancora in quale quantità), mentre è prevista un’ulteriore spedizione di atti di accertamento. (...)
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