Omicidio Borin Le indagini avanti a tutto campo

Che il testamento della vittima ricopra un’importanza notevole nelle indagini sull’omicidio di Diva Borin è noto da giorni. Ma nelle ultime ore un elemento è andato ad aggiungersi a quanto lo rendeva e lo rende rilevante. Il pm Antonio Bassolino, titolare delle indagini, ha firmato il decreto che dispone l’acquisizione del testamento dell’anziana uccisa nella propria abitazione. L’INCHIESTA coordinata dalla procura e dalla squadra Mobile di Brescia procede dunque a pieno ritmo e sarebbero già parecchi gli elementi raccolti dagli inquirenti. In particolare si attendono esiti definitivi dell’autopsia eseguita sul corpo dell’86enne. La pista maggiormente accreditata rimane quella economica, e questo non è mai stato smentito da chi indaga. Per questo è anche al lavoro, dai giorni scorsi, la Guardia di Finanza che sta passando al setaccio conti correnti, ma non solo. Al centro delle attenzioni investigative è finita anche una polizza assicurativa sulla vita, stipulata dalla vittima nei giorni antecedenti la morte. La sensazione è che le indagini stiano procedendo quindi fondamentalmente in una direzione e che ogni ora possa essere buona per sviluppi interessanti. Ma gli inquirenti non stanno lasciando nulla al caso e puntano a rendere complete le informazioni parziali di cui sono in possesso in questo momento. Tutti coloro, ma non solo, che sono stati in contatto con la vittima nelle ultime ore di vita, sono stati sentiti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA