IL PROCESSO

Omicidio Ziliani: le due figlie e Mirto Milani dal gup il 27 giugno

Nella foto più grande, Laura Ziliani, la vittima; nelle altre gli assassini rei confessi: Mirto Milani e le figlie della donna, Silvia e Paola
Nella foto più grande, Laura Ziliani, la vittima; nelle altre gli assassini rei confessi: Mirto Milani e le figlie della donna, Silvia e Paola
Nella foto più grande, Laura Ziliani, la vittima; nelle altre gli assassini rei confessi: Mirto Milani e le figlie della donna, Silvia e Paola
Nella foto più grande, Laura Ziliani, la vittima; nelle altre gli assassini rei confessi: Mirto Milani e le figlie della donna, Silvia e Paola

Si aprirà il prossimo 27 giugno l’udienza preliminare a carico di Mirto Milani, Silvia e Paola Zani i tre ragazzi in carcere con l’accusa di avere ucciso e poi occultato il cadavere di Laura Ziliani, ex vigilessa di Temù e madre delle due ragazze.

Nei giorni scorsi, la procura aveva chiesto il rinvio per i tre che devono rispondere di omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere. Per l’accusa, tra il 7 e 8 maggio del 2021, avrebbero stordito la donna con una tisana «corretta» con le benzodiazepine e quindi l’avrebbero strangolata dopo averle messo un sacchetto in testa. Durante l’udienza potrebbero costituirsi come parti civili la terza figlia della vittima oltre alla mamma e ai fratelli di Laura Ziliani.

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