Cambia nuovamente la strategia della campagna vaccinale. A partire da oggi, 7 maggio, gli appuntamenti per la seconda dose Pfizer e Moderna saranno fissati a 35-42 giorni e non più 21. Lo ha scritto l'assessore al Welfare Letizia Moratti sul suo profilo Twitter. "Più persone vaccinate prima con allungamento intervallo tra prima e seconda dose Pfizer e Moderna. In Lombardia per chi ha già appuntamento per la seconda dose non cambia nulla". La comunicazione segue la raccomandazione, in questo senso, del ministero della Salute.
Questo fine settimana, ha spiegato Moratti questa mattina durante la visita all'ospedale di Vimercate, la Lombardia raggiungerà le 4 milioni di somministrazioni. Per accelerare ulteriormente, ieri il governatore Fontana ha chiesto di avere ulteriori dosi AstraZeneca qualora nelle altre regioni venissero rifiutate. «Da noi meno dell’1% delle persone vaccinate rifiuta AstraZeneca - ha aggiunto Moratti - anche perchè i nostri medici spiegano loro che questo è un vaccino sicuro ed efficace».