SANITÀ E SERVIZI

Prova del Dna? Ecco a Brescia come si fa e quanto costa

di Mauro Zappa
Solo il Civile offre il servizio per cui si spendono 585 euro e che viene effettuato attraverso l'analisi di un campione di saliva
Massimo Bossetti: è stato identificato grazie alla prova del Dna
Massimo Bossetti: è stato identificato grazie alla prova del Dna
Massimo Bossetti: è stato identificato grazie alla prova del Dna
Massimo Bossetti: è stato identificato grazie alla prova del Dna

Quanti sono i padri bresciani che ogni anno, attraverso un test di paternità, decidono di appurare se i propri figli sono veramente sangue del loro sangue? Gli sviluppi investigativi che pare abbiano permesso di identificare l'omicida di Yara Gambirasio, sommati al caso Balotelli-Fico, hanno reso di stretta attualità le possibilità offerte dalla determinazione del Dna. Difficile, quasi impossibile, stabilire la quantità dei dubbiosi bresciani che si rivolgono a laboratori che pubblicizzano i loro servizi su internet e che hanno le proprie sedi fisiche in luoghi remoti.
IN CITTÀ una sola struttura offre questo servizio: gli Spedali Civili. Nel reparto di medicina legale, attraverso il prelievo di un campione di saliva, si è in grado di consegnare il referto nel giro di una settimana. Il prezzo è decisamente salato: 585 euro per soggetto indagato, il che significa una spesa che supera abbondantemente i mille euro. Non è dato sapere il numero di esami eseguiti annualmente. L'offerta online invece abbonda. Tra le più indicizzate dai motori di ricerca c'è Quality Dna Test, una Srl nata tre anni fa a Pescara per iniziativa di Massimo Scarpetta, il quale spiega le modalità con cui opera la sua Società: «Spediamo all'interessato un kit, in busta anonima, con il necessario per eseguire il prelievo che si effettua strofinando un bastoncino, simile a un cotton fioc, tra la guancia e la gengiva del padre, del bambino e della madre, nel caso quest'ultima sia informata delle intenzioni del suo partner, e acconsenta».
Una volta ricevuto, il materiale dalla città abruzzese viene inviato a un laboratorio che si trova negli Stati Uniti. Oltreoceano viene eseguito il test, e il risultato è trasmesso al cliente sette giorni più tardi, corredato da una mappa che testimonia la corrispondenza o meno dei patrimoni genetici. «Il costo complessivo è di 189 euro», rassicura Scarpetta, «e comprende anche l'eventuale analisi eseguita sulla donna». L'attendibilità è assoluta: «A Cincinnati vengono presi in considerazione 20 loci del genoma, un'accuratezza che garantisce il 99,9999% di veridicità».
«Il RIS, Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri», ammette Scarpetta, «esegue il test lavorando su 60 posizioni del gene, il che significa che l'errore può verificarsi, mediamente, una volta ogni miliardo di prove, noi garantiamo il rapporto di uno a un milione». È falso pensare che il target di chi opera in questo business sia unicamente formato da uomini che nutrono perplessità circa la fedeltà della propria moglie (o compagna). «Rappresentano circa il 50%, la restante metà comprende per esempio figli il cui padre ha contratto una grave malattia ereditaria e che vogliono essere certi della relazione biologica, prima di sottoporsi a terapie di prevenzione».
NON MANCANO poi le persone adottate durante la primissima infanzia che, una volta adulte, desiderano scoprire, oltre ogni ragionevole dubbio, l'identità dei genitori naturali. Della nutrita schiera fanno parte anche i più sospettosi, che temono che nella nursery sia avvenuto casualmente uno scambio di neonati. In questo specifico frangente, il test è definito «di maternità». Qual'è la molla che spinge un padre alla verifica? L'amministratore di Quality Dna Test offre una gamma di spiegazioni: «La decisione può scaturire da un'evidente differenza dei propri tratti somatici rispetto a quelli di uno dei pargoli. Qualche volta è sufficiente una confidenza di un conoscente, che rivela un pettegolezzo circa il comportamento fedifrago della madre dei propri figli che ha coinciso con l'inizio di una gravidanza». Il giro d'affari è in crescita, rivela Scarpetta: «E' raddoppiato nel giro di un anno». Come reagisce chi scopre l'amara sorpresa? «È una botta difficile da assorbire», si limita a commentare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti