Le raffiche che hanno soffiato fino a 107 chilometri all’ora hanno provocato diversi danni, soprattutto in centro storico. A farne le spese, oltre ad alberi e antenne, sono stati soprattutto i tetti di case ed edifici. La forza del vento non ha risparmiato nemmeno la copertura del Duomo nuovo. Nel corso della notte tra giovedì e venerdì una lastra di piombo è precipitata al suolo. Per fortuna in quel momento non passava nessuno e non si sono registrati incidenti. Per diverse ore i Vigili del fuoco ieri mattina hanno dovuto lavorare per mettere in sicurezza la copertura della cattedrale cittadina. I Vigili del fuoco si sono avvicinati con una autoscala, poi utilizzando le tecniche del Nucleo Speleo Alpino Fluviale. Una volta in cima al Duomo nuovo sono state rimosse le lastre e l’area è stata messa in sicurezza. QUALCHE DANNO, fortunatamente di lievissima entità, si è registrato anche nel rinnovato stadio Rigamonti. Le raffiche hanno sollevato il telone che copre la facciata esterna della curva Nord. Decine gli interventi che i Vigili del fuoco hanno dovuto fare un po’ dappertutto nel capoluogo per tagliare alberi piegati dal vento e mettere in sicurezza le tegole dei tetti sollevate dalla furia del vento. Non è andata bene nemmeno ai locali pubblici. Molti quelli che hanno visto i propri spazi esterni spazzati dalle raffiche. Tavolini, seggiole e ombrelloni sono stati gettati a terra come è accaduto ad alcuni dei bar che si affacciano in piazza della Loggia. La situazione si è normalizzata nel pomeriggio. •