LA CAMPAGNA

Rsa e over 80, terza dose a 90.000 bresciani

Necessario ampliare la copertura: via libera al richiamo per 83mila over 80 e 7mila ospiti delle Rsa
La terza dose agli over 80 e ospiti delle Rsa: via libera per 90 mila bresciani
La terza dose agli over 80 e ospiti delle Rsa: via libera per 90 mila bresciani
La terza dose agli over 80 e ospiti delle Rsa: via libera per 90 mila bresciani
La terza dose agli over 80 e ospiti delle Rsa: via libera per 90 mila bresciani

In 24 ore 35 nuovi casi positivi con la fascia di età più colpita che rimane quella tra i 25 e i 49 anni (14) seguita dagli under 18 (12). Sei nuovi ricoveri nel Bresciano (5 agli Spedali Civili e uno sul Garda) con 67 pazienti ricoverati in totale e sette in terapia intensiva. I numeri della pandemia rimangono costanti anche nel fine settimana anche se per la prima volta negli ultimi mesi l'incidenza è tornata sotto la soglia dei 30 (28,5) con una media di positivi di 51 in sette giorni e 33 in 14 giorni.

Sono invece 304 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia, nelle ultime 24 ore (478), a fronte di 54.810 tamponi effettuati, su un totale di 14.826.572 da inizio emergenza. È quanto si legge nel bollettino di oggi del ministero della Salute e della Protezione Civile. Dalla rilevazione emergono anche 10 decessi (sabato 8) che portano il numero delle vittime complessive in regione a 34.022. Le persone ricoverate con sintomi, in Lombardia, sono 379 di cui 61 in Terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 10.413 soggetti. I guariti-dimessi sono 837.549 (+208). Gli attualmente positivi in totale sono 10.853 (+86). Sul fronte della campagna vaccinale la terza dose coinvolgerà 83.573 over 80 e 7.128 ospiti delle Rsa per cui il Governo ha dato il via libera alla nuova iniezione. Naturalmente la platea di oltre 90 mila bresciani potrà diminuire in numero considerando le sovrapposizioni tra over 80 e gli stessi ospiti delle Rsa.

È 14 volte più elevato il rischio di morte per Covid negli over 80 non vaccinati contro il virus.
Da qui la necessità di una copertura più ampia con le terza dose come sottolineato dal Report dell'Istituto superiore di Sanità aggiornato al 22 settembre, diffuso sabato 25 settembre nella forma estesa. Dai dati risulta che, in questa fascia di età, il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni dei non vaccinati è «circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (251,8 contro 28,9 ricoveri per 100.000 abitanti). Negli over 80, inoltre, «si osserva che negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben undici volte più basso dei non vaccinati (1,4 contro 15,5 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è quattordici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo». Per la popolazione con età inferiore ai 12 anni l'incidenza ha iniziato a diminuire solo a partire da fine agosto.. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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