Sordità e mascherine: il flash mob che avvicina

Il cartellone  dell’associazione che ha organizzato il flash mob
Il cartellone dell’associazione che ha organizzato il flash mob
Il cartellone  dell’associazione che ha organizzato il flash mob
Il cartellone dell’associazione che ha organizzato il flash mob

Si tratta di un evento organizzato e strutturato dall'Associazione Circolo Bissolati (Brescia). Un flash mob per porre l’attenzione sulle difficoltà comunicative che le persone sorde si trovano quotidianamente ad affrontare, e che sono state particolarmente evidenti nel corso dell’anno appena trascorso. Questo l’obiettivo di #collisioni, l’evento organizzato dall’Associazione Circolo Bissolati di Brescia andato in scenda venerdì in piazza Loggia. L’epidemia di Covid-19 ha infatti reso indispensabile l’utilizzo delle mascherine (oltre che di altri dispositivi di protezione individuale), e queste hanno reso impossibile la lettura labiale. Precludendo la possibilità di vedere l’articolazione delle parole, comunicare è stato ancora più complesso. Per questo motivo l’associazione ha ritenuto doveroso e necessario porre l’attenzione su questo aspetto, occasione per portare visibilità alla Lingua dei Segni Italiana (LIS), che nel nostro Paese è stata solo di recente riconosciuta ufficialmente e che viene usata dalla comunità sorda segnante. Grazie alla promozione e diffusione della LIS sarebbe possibile abbattere numerose barriere comunicative, favorendo e garantendo interazioni o, come descritto dalla parola che dà il nome al flash mob, collisioni tra due mondi, due culture:quella sorda e quella udente. •.

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