Uil, costo abbonamento mezzi pubblici: a Brescia è tra i più alti d'Italia

Se il costo di un abbonamento ordinario per i mezzi pubblici in Italia ammonta a 34,54 euro al mese, quello di un abbonamento annuale equivale in media a 310,16 euro. Ed è su questo fronte soprattutto che Brescia si segnala tra le città capoluoghi di provincia in cui la tariffa è più alta: le punte massime infatti si registrano qui con 480 euro l'anno, a Catanzaro (prezzo ancora più alto, 492 euro) e poi 473 ad Alessandria, 450 a Genova e a Imperia. È quanto emerge da un’analisi della Uil, Servizio coesione lavoro e territorio sulle tariffe del trasporto pubblico locale nelle città capoluogo.
In realtà nelle tabelle di Brescia Mobilità è possibile leggere che il costo di un abbonamento annuale in zona 1 o in zona 2 è di 285 euro, per entrambe le zone di 435: si arriva a 480 euro nel caso dell'abbonamento al portatore.
Il costo di un biglietto ordinario risulta mediamente di 1,30 euro con punte di 1,70 euro. Dunque, la spesa per una famiglia tipo composta da due persone che lavorano e uno studente, commenta la segretaria confederale della Uil, Ivana Veronese, ammonta a 817 euro medi per l’abbonamento annuale ai mezzi pubblici.
In sede di dichiarazione dei redditi, ricorda Veronese, la famiglia tipo potrà portare in detrazione il 19% del costo dell’abbonamento ai mezzi pubblici, autobus, treni, tram e metro fino all’ammontare massimo di 250 euro, recuperando in questo modo 47,50 euro.