LA CAMPAGNA

Vaccino, 90mila over 50 senza prenotazione

di Giuseppe Spatola
Continuano a scendere i casi registrati in provincia che registra un tasso di incidenza di 113 ogni 100 mila abitanti. Gli isolamenti sono 493

Gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca e non vogliono ricevere la seconda dose eterologa, cioè con i vaccini Pfizer e Moderna, da oggi possono farlo anche in Lombardia. Lo comunica la direzione Welfare di Regione Lombardia, che quindi permette, previa anamnesi e parere medico, ai cittadini interessati di poter optare per la somministrazione della seconda dose ancora con AstraZeneca qualora risulti impossibile convincerli a ricevere Pfizer o Moderna; il tutto previa la firma del consenso informato. La decisione segue le indicazioni fornite dal Ministero della Salute. Intanto sono circa 90mila i bresciani over 50 che non hanno ancora prenotato la vaccinazione. Tra chi ha un’età compresa tra i 50 e gli 80, in totale 527.920 persone, 426.974 hanno fatto già la prima dose mentre si sono prenotati 11.339. Di questi 7.581 hanno tra i 50 e i 59 anni, 2.423 tra i 60 e i 69 anni, 1.004 over 70 e 331 hanno più di 80 anni. All’appello ne mancano dunque ancora circa 90mila. Venerdì il premier Draghi ha invitato a cercarli e a sensibilizzarli sull’importanza della vaccinazione. Sul fronte dell’andamento della pandemia ieri nel Bresciano non si è registrato nessun nuovo decesso per il quarto giorno consecutivo, mentre 24 sono i nuovi casi di contagio: il virus batte in ritirata e conferma come la zona bianca sia motivata soprattutto dall’incidenza che vede Brescia essere scesa a 13 ogni 100 mila abitanti. Stabili gli isolamenti domiciliari (493) con 93.517 guariti in Ats Brescia. Scende sotto quota 500 il numero dei ricoverati per Covid negli ospedali lombardi, un dato mai così basso dallo scorso 11 ottobre. •.

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