«Valorizzare il commercio con una figura ad hoc»

di D.VIT.
Alessio MerigoCarlo Massoletti
Alessio MerigoCarlo Massoletti
Alessio MerigoCarlo Massoletti
Alessio MerigoCarlo Massoletti

Prima arrivano i complimenti a Emilio Del Bono per una vittoria «netta, che non lascia dubbi sulla soddisfazione dei cittadini». Poi il pensiero corre alle grandi questioni irrisolte che preoccupano la categoria ed emerge a gran voce la richiesta di valorizzare maggiormente il commercio di vicinato, gli assi viari strategici e i luoghi a vocazione commerciale, legando le esigenze dei negozianti ai temi della mobilità urbana, della riqualificazione edilizia, del rilancio turistico. IL PRESIDENTE di Confesercenti Brescia Alessio Merigo e il numero uno provinciale di Confcommercio Carlo Massoletti commentano il voto con lo sguardo puntato al futuro, alle sfide che non possono essere più rimandate e richiedono le risposte. «Auspichiamo la creazione di un assessorato ad hoc al commercio, perché c’è bisogno di un referente che stia a contatto con i problemi quotidiani degli associati e che abbia il tempo di ascoltarli», ha sottolineato Merigo, il quale confida «che venga mantenuto l’impegno all’ulteriore riduzione della Tari» e che si rivedano una volta per tutte, per incentivare i bresciani a far compere in centro, «le tariffe dei parcheggi in struttura, eccessivamente cari a cominciare da quello di Piazza Vittoria». Dello stesso avviso Massoletti, il quale oltre a evidenziare la necessità di «colmare i vuoti recuperando edifici abbandonati ed ex aree industriali» e di proseguire sulla strada tracciata dalla riqualificazione del Comparto Milano includendo il Musil, l’Ortomercato e la Piccola Velocità, ha esplicitamente domandato la designazione «di una figura manageriale, svincolata dalle strategie di partito e dalle influenze politiche, che collabori con la Loggia nello studio di efficaci strategie per lo sviluppo del settore».

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