«Cidneon ogni due anni? Sì, ma deve valerne la pena»
Eveline Faglia, 21 anni, impiegata, sfoglia Bresciaoggi al bar «Caffetteria del Corso» di corso Palestro 44 e commenta le notizie del giorno. A causa di recenti dissapori all’interno del comitato organizzativo, Cidneon 2020 rischia di saltare. Per rimettere tutti in sintonia una delle eventuali soluzioni pensate è quella di rendere l’evento biennale… «Se proprio vogliono farlo ogni due anni deve valere la pena aspettare cosi tanto tempo. I cittadini vorranno sicuramente vedere ogni volta qualcosa in più e se questo non capiterà l’evento perderà presto appeal». Nella quarta edizione della «Notte de senza dimora» l’associazionismo bresciano ha raggiunto un vero e proprio record di solidarietà. Moltissimi sono i volontari che per un giorno hanno tenuto compagnia e conquistato il sorriso dei senzatetto… «Sono queste le iniziative che fanno di Brescia una città dal volto umano. Al giorno d’oggi in altre parti del mondo o del nostro paese aiutare i meno fortunati non è scontato. Qui in città invece c’è sempre la certezza che qualcuno arriverà in soccorso di altri che si trovano in difficoltà». Un’insegnante di una scuola elementare di Dello è intervenuta per bloccare una rissa tra ragazzi davanti all’istituto. I passanti testimoni di ciò che stava succedendo invece hanno incolpato la maestra per aver bloccato il traffico con la sua auto… «Come pretendiamo di educare i ragazzi se poi noi siamo primi a non dare il buon esempio, come in questo caso? La decisione che ha preso l’insegnante è giustissima. Molti dovrebbero prendere esempio da lei». • © RIPRODUZIONE RISERVATA
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