A Limone sfila l’orgoglio alpino

di L.SCA.
Un momento della passata edizione della festa dell’Ana di Limone
Un momento della passata edizione della festa dell’Ana di Limone
Un momento della passata edizione della festa dell’Ana di Limone
Un momento della passata edizione della festa dell’Ana di Limone

Torna domenica ai Fortini, località dell’entroterra lungo le pendici del monte Carone, la tradizionale festa alpina organizzata dal gruppo Ana di Limone sul Garda. Qui ci sono la baita, sempre aperta ai numerosi escursionisti, e una chiesetta entrambe inaugurate nel settembre 1975. Si comincerà però alle 9 nei pressi della baita Bonaventura Segala con il ritrovo dei concorrenti della gara di marcia di regolarità su un percorso di circa 9 km, a pattuglie di due, con partenza alle 9.30. L’itinerario toccherà alcune delle zone più suggestive dell’area montana, lungo le pendici dei monti Traversole e Guìl. Saranno in palio per i seniores il trofeo Aldo Girardi e, per gli juniores, il trofeo Agostino Tosi; ci saranno premi anche per i concorrenti più anziano e più giovane, per la prima pattuglia femminile e per chi farà registrare il miglior tempo nel tratto in salita. ALDO GIRARDI, scomparso nel marzo 2006, è stato per 31 anni il Capo Gruppo degli alpini locali. Agostino Tosi, segretario del Gruppo, perì tragicamente in un incidente stradale lungo la Gardesana. La giornata ai Fortini proseguirà alle 11.30 con la santa messa celebrata dal parroco don Armando Caldana alla chiesetta dedicata a San Giovanni Nepomuceno; seguiranno alle 12.30 il rancio a base di spiedo e alle ore 14.30 le premiazioni. Il Gruppo di Limone, costituito nel 1929 da alcuni alpini di ritorno dall’adunata nazionale di Roma, festeggia quest’anno i suoi 90 anni. Nonostante la fine della naja è ancora numeroso e particolarmente attivo anche nella pulizia dei sentieri dell’entroterra, potendo contare su entusiasmo e tanta buona volontà. •

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