Affitti, buoni pasto e plateatici dei bar: interviene il Comune

di S.AV.
L’assessore Pietro Avanzi
L’assessore Pietro Avanzi
L’assessore Pietro Avanzi
L’assessore Pietro Avanzi

L’assessore al bilancio Pietro Avanzi fa il punto della situazione: «Siamo stati e siamo tuttora di fronte a una crisi sanitaria, l’equilibrio tra la ripresa commerciale e la tutela della salute dei cittadini è molto delicato, non bisogna sbagliare. A Desenzano possiamo dire di aver attuato diversi investimenti per gli interventi a sostegno delle categorie più in difficoltà, e a giugno arriveranno altri aiuti». La cifra complessiva impiegata fino ad ora è stata di circa 600 mila euro: 328 milaerogati dal Comune di Desenzano, 154 mila dal Governo per i buoni spesa e 123 mila dalla Regione per gli affitti. Dei 328 mila euro comunali, 236.500 sono stati dedicati ai servizi sociali per il supporto di disabili, anziani, servizi a domicilio, fondo affitto e circa 100 mila come contributi per le attività produttive, per integrare i buoni spesa risultati insufficienti, per l’acquisto di mascherine». RECEPITE anche le difficoltà delle categorie, commercianti ed esercenti, il canone per i plateatici per i mesi di chiusura delle attività verrà soppresso ed è in corso la predisposizione di un piano per l’ampliamento gratuito che permetterà di aumentare il numero dei tavoli a disposizione di bar e ristoranti. I parcheggi, gratuiti ad aprile e maggio, torneranno a pagamento da giugno ma con la prima ora gratuita per residenti e non ed è al vaglio uno studio per alcuni stalli del Vallone. Questi interventi costeranno circa 200 mila euro alle casse comunali e comprendono altri interventi come gli ingressi gratuiti ai musei fino al 31 luglio. •

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