Alla boutique di Alice in vendita speranze per battere l’autismo

di A.GAT.

Progetti e iniziative per aiutare non solo i bambini e i ragazzi autistici, ma anche i loro genitori e le loro famiglie: comincia da qui, anzi prosegue, il progetto «Alice nel Paese delle Meraviglie», promosso dall’associazione Kolours di Lonato (operativa sul territorio gardesano dal 2013) e che si concretizzerà a brevissimo con l’inaugurazione della nuova boutique di Alice, questa mattina (dalle 10.30) in via Porta Lago a Castiglione. La boutique nasce da un’idea della volontaria Neris Gandini, che insieme al marito Luigi Cavalieri (ex consigliere comunale a Desenzano) affronta quotidianamente il problema dell’autismo, seguendo passo dopo passo la nipotina di 4 anni, appunto Alice: il negozio raccoglie oggetti nuovi e usati, donati da amici e volontari, pezzi vintage e di artigianato, anche fatto a mano, e tutto è in vendita per raccogliere fondi per iniziative, corsi di formazione, eventi di supporto. «Il focus del nostro progetto sono le famiglie - spiega Sabrina Bresciani, presidente di Kolours - e non direttamente i bambini, perché nonostante genitori e familiari siano la base e il motore di qualsiasi miglioramento, i loro bisogni sono raramente considerati. Se il genitore non è forte, e non sta bene, anche il bambino ne paga le conseguenze». Sono circa 200 gli autistici in tutta la provincia: «Ma la situazione è ancora nebulosa - dicono ancora Gandini e Cavalieri - perché la diagnosi è ovviamente tardiva, e ancora oggi non si conosce l’origine di questa patologia. Noi ce ne siamo accorti quando Alice aveva circa 8 mesi, e non rispondeva quando la chiamavamo per nome». Boutique a parte, i prossimi appuntamenti di Kolours saranno a Desenzano il 2 aprile, in occasione della Giornata mondiale dell’autismo con banchetti in piazza Malvezzi e a Villa Brunati, e poi il 7 maggio a Lonato per una serata informativa sull’Aba, l’analisi applicata del comportamento, insieme alla specialista Lara Reale. L’avventura del negozio delle meraviglie comincia invece alle 10.30 con il taglio del nastro, poi aperitivo e merenda per tutti, per tutto il giorno, aperto al pubblico (e ai generosi) dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19. •

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