Aperta un’inchiesta come atto dovuto

I carabinieri stanno effettuando una serie di accertamenti
I carabinieri stanno effettuando una serie di accertamenti
I carabinieri stanno effettuando una serie di accertamenti
I carabinieri stanno effettuando una serie di accertamenti

Un atto dovuto. Inevitabile anche in circostanze dolorose come la morte di una bambina di due anni. Come prevede la prassi la procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo. Il magistrato ha affidato gli accertamenti che vengono svolti in questi casi ai carabinieri della Compagnia di Desenzano. Al momento - bene precisarlo -non risultano persone indagate, ma i militari - come è giusto che sia - mantengono il massimo riserbo sulle indagini. La bimba è stata sottoposta ai soli accertamenti medico-legali post mortem, i quali avrebbero confermato la morte per annegamento: non ci sarà bisogno dell'autopsia, e infatti ieri sera la salma era già tornata a casa. Il fascicolo è stato aperto soprattutto per consentire gli accertamenti sulla piscina e verificare se eventuali vizi o difetti nella costruzione e nelle misure di sicurezza possa aver in qualche modo avuto un ruolo nella disgrazia. Se non emergeranno elementi che possano in qualche modo giustificare un’azione penale l’inchiesta sarà archiviata nel giro di pochi giorni.

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