Arco da campioni: per padre e figlio due gioie mondiali

di L.SCA.
Arco d’oro: nel team Italia ci sono Tommaso e Alessandro Veronese
Arco d’oro: nel team Italia ci sono Tommaso e Alessandro Veronese
Arco d’oro: nel team Italia ci sono Tommaso e Alessandro Veronese
Arco d’oro: nel team Italia ci sono Tommaso e Alessandro Veronese

Dopo la vittoria ai campionati italiani a Schilpario, sventolava il tricolore sul cancello dell’abitazione in via Valle Fiorita a Gardone Riviera. Chissà cosa metterà questa volta mamma Monica per festeggiare la vittoria del suo Tommy ai campionati mondiali di tiro con l’arco figurato, terminati l’altro ieri a Yankton, South Dakota, Usa. Il 22enne di Gardone Riviera, professione fabbro assieme al padre, ha portato sul tetto del mondo l’Italia nella categoria Bowhunter, specialità nella quale si prova a colpire tra la boscaglia con l’arco «nudo e crudo», sagome di animali da una distanza di 55 metri: «Ci siamo sentiti in ed era felicissimo - racconta felice la mamma -: in squadra è il più giovane ed è un po’ la mascotte del gruppo». Il giovane talento gardonese fa parte come il padre della compagnia degli «Arcieri Montegargnano 04 Agar», affiliata alla Fiarc, con campo di tiro in località Mezzane e «palestra» a Toscolano. Anche papà Alessandro, 50 anni, è un campione: nella stessa rassegna iridata ha bissato con la vittoria nel tiro con l’arco distintivo (con mirino) a squadre, la precedente vittoria del 2017. •

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