Aspettando un nuovo gestore il teatro «prenota» una piazza

Concluso il restyling interno, il Ctm di Rezzato è pronto a rifarsi il look esterno. Il punto qualificante dell’intervento sarà una nuova piazza che renderà più accattivante l’ingresso allo storico cinema-teatro. La Giunta ha approvato il progetto che contempla una serie di opere di riqualificazione che vanno a integrare il restauro della struttura. Al centro della futura prospettiva del Ctm, si diceva, ci sarà la creazione di uno spazio di socializzazione, un’isola pedonale, attrezzata con due sedute a scaloni realizzate con elementi monolitici di pietra di Botticino o similari, davanti all'ingresso del teatro. A completamento della piazza il progetto prevede la collocazione di aiole e fioriere ed un nuovo impianto di illuminazione che valorizzi la facciata del teatro e l'area circostante. L’obiettivo è chiaro: animare l’area attorno al teatro perché diventi un luogo di incontro per giovani e famiglie. In questo contesto si inserisce la ridefinizione del tracciato della pista ciclabile esistente mentre per quanto concerne i parcheggi su via IV Novembre l’operazione prevede che vengano ridisegnati a lisca di pesce ed è auspicabile che ciò consenta di recuperare i posti auto che andranno persi con la realizzazione della piazza. I lavori su via IV comprenderanno anche la realizzazione di dispositivi di dispersione delle acque meteoriche al fine di differire la punta dell'evento medio eccezionale. L'assessore Matteo Capra conferma che «l'inizio dei lavori, il cui importo si aggira attorno ai trecentomila euro, è previsto, salvo ritardi legati alle procedure di gara, per la metà di novembre con l'auspicio che teatro e piazza possano essere inaugurati entro la primavera 2022». Sullo sfondo resta intanto il nodo dell’assegnazione della gestione del Ctm. Alla Comunità Montana della Valsabbia è stato affidato l'incarico di istruire il bando di gara. Prima di valutare le offerte è prevista un sondaggio esplorativo per valutare l’interesse dei potenziali gestori che dovranno impegnarsi a investire in attrezzature e strutture 298 mila euro. Il Comune metterà a disposizione 50mila euro da suddividere nei primi 5 anni della gestione.•.