Blocchi e inseguimenti: è la scuola di Polizia

Sgommano da ieri mattina nel piazzale intitolato ai Martiri delle foibe, di fronte al campo sportivo di Manerba: sono gli agenti di Polizia locale, arrivati da 29 Comuni di tutta la provincia ma anche da Lecco e dall’Oltrepò Pavese, impegnati fino al weekend nel corso di specializzazione per la patente di servizio, ovvero la licenza di guida speciale per condurre i veicoli impegnati in attività e servizi di polizia. Nel piazzale è stata allestita una sorta di «pista» per le prove: ci sono le file di birilli, una rotatoria, spazi per improvvise retromarce e brusche frenate dopo una rapida accelerazione tra prima, seconda e terza. «Gli agenti verranno addestrati a compiere le principali manovre per i servizi di polizia stradale – spiega Vincenzo Arcuri, sovrintendente di Polizia locale (nonché agente) e istruttore di guida – oltre che la messa in opera di un posto di blocco in sicurezza, oppure simulazioni di interventi d'emergenza sul come inseguire un veicolo in fuga o come fermare un veicolo in movimento». Il corso proseguirà per quattro giorni nel piazzale, ma sono previste anche due uscite serali, insomma sul campo: i 29 agenti coinvolti, che hanno già superato (online) l'esame di teoria, saranno poi chiamati all'esame pratico per la patente di servizio. «Non è solo un corso di guida sicura – continua Arcuri, che fa parte di Infopol – ma anche un modo per uniformare lo stile di guida, come richiesto a livello regionale». Gli agenti arrivano un po' da tutta la provincia, e oltre: ci sono gli autoctoni dell'Unione dei Comuni della Valtenesi, gli agenti dell’intercomunale di Mazzano, Nuvolento e Nuvolera, uomini (e donne) anche da Borgosatollo, Botticino, Flero, Leno, Montirone, Poncarale, Pozzolengo, Puegnago, Sirmione, Toscolano e Vobarno. Per inaugurare i lavori presenti anche i sindaci di Manerba e Padenghe Flaviano Mattiotti e Albino Zuliani, in rappresentanza dell'Unione dei Comuni: “Siamo qui per complimentarci con voi, per il lavoro che fate e per la vostra scelta di vita», hanno detto. Con una constatazione: «La nostra Polizia locale fa un grandissimo lavoro, ma anche mille sacrifici perché il personale purtroppo è sempre poco». •.