Brucia la casa,
salva una coppia
di anziani

di Silvia Avigo
L'incendio divampato a San Martino lunedì in tarda serata
L'incendio divampato a San Martino lunedì in tarda serata
L'incendio divampato a San Martino lunedì in tarda serata
L'incendio divampato a San Martino lunedì in tarda serata

Una notte in cui a farla da padrone è stato il fuoco. Nemmeno il tempo di domare le fiamme da una parte, a Desenzano, che l’allarme è subito scattato, poco prima della mezzanotte a Bedizzole. Una coppia di anziani ha rischiato di perdere la vita nell’appartamento avvolto dalle fiamme e invaso dal fumo. Solo il tempestivo intervento dei militi è riuscito a scongiurare conseguenze molto più gravi e a portare in salvo marito e moglie. I CONIUGI hanno rischiato la vita nella loro casa lunedì sera intorno alle 23,30 quando il fuoco è divampato in una villetta due piani in via Cogozzo. La coppia si è accorta tardi dell’incendio, senza riuscire a raggiungere l’uscita. Hanno cercato la salvezza in alto nel bagno, mentre i locali erano ormai avvolti dalle fiamme e da un fumo nero irrespirabile. Marito e moglie hanno vissuto minuti di terrore quando hanno capito che lasciare l’appartamento era impossibile. Ad innescare il fuoco sono state probabilmente delle scintille del caminetto che hanno trovato facile esca nelle suppellettili di casa. Nel frattempo l’allarme è arrivato ai Vigili del fuoco di Desenzano e di Salò. I militi hanno subito individuato la finestra del bagno nel quale si erano rifugiati i proprietari, con le scale hanno raggiunto il primo piano e li hanno fatti uscire velocemente dalla finestra mentre i colleghi cercavano di spegnere la fiamme e contenere per quanto possibile i danni. Marito e moglie ancora sotto choc per lo scampato pericolo sono stati medicati sul posto dal personale medico nel frattempo, non è reso necessario il ricovero. Soltanto dopo alcune ore l’incendio è stato definitivamente domato. L’abitazione purtroppo non è più agibile, la coppia ha dovuto trovare una sistemazione di emergenza, nei prossimi giorni soltanto una perizia potrà definire tempi e costi del ritorno alla normalità. Conta dei danni in corso invece a San Martino della Battaglia di Desenzano dove poche ore prima un altro incendio si era acceso in via Unità d’Italia, in una villa su due piani abitata da madre e cinque figli, ancora una volta innescato dal malfunzionamento della canna fumaria del caminetto al piano terra. Per fortuna conseguenze meno gravi per l’abitazione, grazie alla pronta reazione del figlio maggiore che si è accorto del fuoco in una fase ancora minima rispetto alla quella della villa di Bedizzole. Sono stati così danneggiati solo un locale a piano terra, una camera da letto al piano primo e il tetto, che però essendo in legno è risultato particolarmente vulnerabile. I volontari di Desenzano insieme alle squadre di Castiglione e di Salò, anche in questo caso hanno comunque avuto ragione sulle fiamme solo un lungo lavoro di spegnimento e di accertamento che non ci fossero focolai nascosti. Una sera davvero complicata per i militi, sempre alle prese con incendi che trovano l’innesco nel cattivo funzionamento di canne fumarie e caminetti. Alla fine la rapidità degli interventi ha scongiurato, come nel caso di Bedizzole, conseguenze anche per le persone. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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