Camion a idrogeno e navi ibride Sarà un lago a «emissioni zero»

di Valentino Rodolfi
Traffico festivo a Desenzano: oltre al danno la beffa delle emissioniIl motore a idrogeno: è già realtàAll’imbarco della NavigardaLe code sulla 45 Bis a Toscolano
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Non è un futuro da immaginare o da «sognare», ma una serie di concrete possibilità da realizzare con tecnologie che già ci sono, o ci sono quasi, e con una visione che non è fantasia, ma una concreta volontà di cambiamento. Anche sul Garda: sul lago battelli a propulsione ibrida (a Venezia stanno già sostituendo i cosiddetti «vaporetti»), agli imbarchi nessuna coda per i biglietti, sulle strade camion e autobus con propulsione a idrogeno (sì, idrogeno: esiste e funziona), auto davvero a emissioni zero, un car pooling che non sia più un «totem» ma una normale pratica quotidiana. TUTTE ESPERIENZE reali, competenze elevate e tecnologie nuovissime ma già mature, che saranno al centro degli «Stati generali della mobilità», domani dalle 9 in Villa Brunati a Rivoltella, nell’ambito del «Festival della Sostenibilità sul Garda» promosso dall’associazione Lacus. Vien quasi da ridere a parlare di scenari del genere, di mobilità sostenibile, qui sul Garda: chi ha sofferto le pene d’inferno nelle code di Pasqua sulla Gardesana, o in quelle di giovedì scorso sulla 572 a Moniga, chi respira scarichi insaccati nei budelli della asfittica viabilità benacense, fatica a immaginare un futuro migliore proprio qui. Ma della realtà di questo scenario parleranno domani i più quotati addetti ai lavori: non gli «esperti» in astratto, ma chi queste cose le sta realizzando davvero in varie parti d’Italia e del mondo. IL «PARTERRE», in carrellata: dopo il saluto del vicesindaco Cristina Degasperi, sulla realtà della mobilità elettrica in Italia parlerà Pietro Menga, presidente di Cei Cives; sulla sharing mobility Valentino Sevino dell’Amat di Milano; sul car pooling Nicola Ciniero di BePooler; su fuel cells e motricità a idrogeno Walter Huber di H2 South Tyrol; sul bike sharing Alberto Dinoi di Clear Channel Italia; sulla mobilità sostenibile sull’acqua Antonio Ferrari di Actv Venezia e Franze Piunti di Navigarda; sulla mobilità intermodale Dario Balotta, presidente di Onlit. Infine, per le conclusioni sulla sostenibilità economica delle scelte di mobilità, interverrà il professor Marco Guido Ponti, autore dell’analisi costi benefici della Tav, consulente di cinque governi italiani, dell’Unione europea e della Banca mondiale. Introduce Pierlucio Ceresa, segretario generale della Comunità del Garda, Modera Gianni Oliosi, vicepresidente del Consorzio delle colline moreniche del Garda. •

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