Campione, il vela club rilancia e va oltre l’agonismo

di L.SCA.
Il vela club ha grandi progetti
Il vela club ha grandi progetti
Il vela club ha grandi progetti
Il vela club ha grandi progetti

Più che un vela club, quello di Campione è un gruppo di volontari che ha a cuore le sorti del paese. Soprattutto di questi tempi, con il borgo ancora alle prese con gli effetti della frana e non solo. «Purtroppo - sottolinea il presidente Renato Bolis - anche noi siamo rimasti “abbagliati” in occasione dell’ultima iniziativa imprenditoriale di sviluppo e riconversione condotta su Campione: la tanto auspicata previsione di trovare una sede definitiva, prevista nella convenzione urbanistica oramai di prossima scadenza, è stato un sogno presto svanito e la prospettiva di una situazione portuale a sostegno dello sviluppo di tutta la comunità è tuttora un’illusione». Nonostante le difficoltà, il sodalizio ha continuato ad organizzare attività, come le regate nazionali «IOM» di modelvela, il trofeo vela senza frontiere del circuito italiano long distance e i nazionali Fireball (zonale contender). A margine anche il raduno Nazionale Italiana Surf Sky in collaborazione con la Federazione Italiana Canoa e Kayak, il Ferragosto campionese con Long Island per promuovere gastronomia locale e soprattutto cinque iniziative ecologiche di riordino e pulizia di aree pubbliche. «Sempre con lo spirito fondante di essere parte della comunità e la volontà di contribuire con il volontariato – conclude Bolis - ci siamo necessariamente ridimensionati e pur con situazioni sempre più provvisorie, abbiamo cercato di mantenere un minimo di attività agonistica, promozionale per il territorio e di aggregazione. E confermiamo di essere sempre aperti al dialogo con l’Amministrazione per coordinare al meglio le attività». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti