Cani antidroga a scuola L’Itis ha superato l’esame

di A.GAT.
Polizia di Stato e Guardia di Finanza con unità cinofile nell’Istituto
Polizia di Stato e Guardia di Finanza con unità cinofile nell’Istituto
Polizia di Stato e Guardia di Finanza con unità cinofile nell’Istituto
Polizia di Stato e Guardia di Finanza con unità cinofile nell’Istituto

«Orgoglioso e fiero dei nostri ragazzi»: così il dirigente scolastico Vincenzo Falco commenta l’esito del «blitz» antidroga di mercoledì mattina all’Itis Cerebotani di Lonato. Di stupefacenti neanche l’ombra, gli studenti hanno tutti superato l’esame: dalla perquisizione delle forze dell’ordine, svolta con le unità cinofile, non è saltato fuori nemmeno un grammo di droga. ALL’INTERVENTO congiunto hanno partecipato Polizia di Stato, Polizia locale e Guardia di Finanza con le unità cinofile, nell’ambito del programma di contrasto al consumo di stupefacenti tra i giovanissimi. Agenti e finanzieri hanno passato al setaccio le aule e gli spazi dell’istituto di Lonato, sia nelle sede centrale di via Galilei sia alla sede distaccata in oratorio: l’esito è negativo. «Posso solo dedicare un encomio alle forze dell’ordine - commenta il professor Vincenzo Falco - per la loro vicinanza al mondo della scuola. Il loro intervento in sinergia fa parte del progetto “Scuole sicure“, a cui abbiamo aderito e che funziona anche come deterrente. I risultati si vedono, e ci fa onore che nel nostro istituto sia tutto regolare». L’attività di prevenzione non si limita ai controlli e non finisce qui: sono già programmati interventi formativi della Polizia di Stato sul tema delle dipendenze da alcol e droga: «Problematiche che si combattono anche con la cultura - conclude il preside Falco - e con la conoscenza dei rischi di certi comportamenti».

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