Caso Lepanto, scacco ai privati

di A.GAT.
La passeggiata a lago e la darsena Lepanto: ancora battaglia legale
La passeggiata a lago e la darsena Lepanto: ancora battaglia legale
La passeggiata a lago e la darsena Lepanto: ancora battaglia legale
La passeggiata a lago e la darsena Lepanto: ancora battaglia legale

Passeggiata a lago, un nuovo capitolo della querelle per l’attraversamento della darsena Lepanto di Desenzano: il Tar di Brescia ha giudicato inammissibile il ricorso presentato ancora nel 2017 dalla famiglia Baresani, i proprietari dell’area oggi in affitto alla Lepanto Marine srl, che all’epoca contestavano il progetto di un ponte proposto dalla Giunta Leso e già approvato da Autorità di Bacino e Soprintendenza: il progetto, ricordiamo, è stato poi archiviato dal sindaco Guido Malinverno che invece ha concordato con l’Autorità un passaggio di fronte alla darsena nell’ambito della riqualificazione della passeggiata. Nella sentenza i giudici sottolineano che il ricorso sarebbe stato ammissibile solo in caso di «lesione concreta e attuale». In assenza di prove su come «l’opera inciderebbe sulla proprietà», il Tar ha rigettato il ricorso. La sentenza si riferisce in particolare al ponte, ma è di fatto un precedente che pesa anche sul secondo ricorso presentato dai Baresani, che chiedono l’annullamento delle delibere dello scorso anno sul nuovo progetto della passeggiata, oltre che a un maxi-risarcimento (da 40mila euro) al sindaco «per violazione dei doveri di correttezza, lealtà e buona fede». «Aspettiamo fiduciosi - dice in proposito il sindaco - e andiamo avanti». Sull’esito della sentenza il commento del Cat, il Comitato ambiente e territorio: «I cittadini attendono da anni il completamento della passeggiata ed è loro diritto passare sul suolo pubblico». •

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