Castellini: «Non lascerò mai Villanella»

Luca Castellini non intende abdicare dalla carica di presidente della società sportiva Villanella di Gargnano, quella dell’omonima bissa, l’imbarcazione che partecipa al Palio remiero del Garda. In attesa della risposta del sindaco Giovanni Albini all’interrogazione del gruppo di minoranza «Gargnano per Passione» rappresentato da Bruno Festa e Loredana Leonesio e della sezione locale Anpi, il dirigente di Forza Nuova e capo ultrà dell’Hellas Verona gioca d’anticipo, avvisando di non aver nessuna intenzione di lasciare la guida del gruppo remiero. «Non mollerò mai la Villanella, ma in primis non mollerò mai i ragazzi ai remi, anche dopo gli importanti risultati sportivi e sociali ottenuti con la mia presidenza - scrive Castellini a Bresciaoggi - ma soprattutto dopo aver creato un gruppo umano che considero invincibile. Il prossimo campionato - annuncia tranquillo Luca Castellini - vedrà una seconda imbarcazione tutta gargnanese remare per la Bandiera del Lago 2020». Insomma Castellini, nelle sue intenzioni, continuerà a guidare Villanella anche dopo la bufera che lo ha coinvolto per le dichiarazioni su Balotelli «non completamente italiano», con l’interdizione dallo stadio di Verona fino al 2030, la notizia dei fascicoli di indagine per violazione della legge Mancino e la presa di distanze della Federazione italiana canottaggio a sedile fisso: per lui Villanella è un altro mondo. •