Chiusa anche la Rocca: la sorveglianza è a cavallo

di A.GAT.
Le «Giubbe verdi» sorveglieranno la Riserva della Rocca di Manerba
Le «Giubbe verdi» sorveglieranno la Riserva della Rocca di Manerba
Le «Giubbe verdi» sorveglieranno la Riserva della Rocca di Manerba
Le «Giubbe verdi» sorveglieranno la Riserva della Rocca di Manerba

Controlli anche a cavallo a Manerba, nei parchi e nelle aree verdi comunali: la sezione locale della Federazione nazionale «Giubbe verdi», incaricata dal Comune, si occuperà di supportare le forze dell’ordine nella verifica del rispetto delle misure di ridotta mobilità per il contenimento del Coronavirus. Si dovranno in pratica sanzionare le persone che vanno in gira senza motivi di necessità e urgenza. I VOLONTARI in particolare saranno chiamati a controllare i campi del Perlino, al confine con Moniga, e l’area della Riserva naturale della Rocca: entrambe le zone sono state interdette al pubblico con apposita ordinanza. Delicata la sorveglianza in particolare della Ricca, che ha più ingressi e si estende su 116,2 ettari di territorio costiero. Il versante terrestre comprende la Riserva naturalistica orientata della Rocca e del Sasso, le pareti del Monte Re e le aree agricole tra Montinelle e San Giorgio. A queste aree si aggiunge, lo ricordiamo, l’area lacuale protetta, su uno specchio d’acqua di 85 ettari fra Porto Dusano e Pisenze. Ovviamente le Guardie a cavallo si occuperanno di sorvegliare la parte terrestre della Riserva della Rocca. NON SOLO: le «Giubbe verdi» in questi giorni sono impegnate nella consegna a domicilio della spesa e di beni di prima necessità, e cercano sempre nuovi volontari pronti a mettersi in gioco e a dare una mano per le diverse necessità del paese e dei suoi abitanti. Chiunque fosse interessato ad aderire al gruppo può contattare il presidente Tiziano Zambelli oppure il referente Claudio Feroldi, telefonando al numero 342 0592882.

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