Cinghiali, parte la braccata «Le gabbie sono inefficaci»

di L.SCA.
Il branco di «porcastri» che sta imperversando a Gardone Riviera
Il branco di «porcastri» che sta imperversando a Gardone Riviera
Il branco di «porcastri» che sta imperversando a Gardone Riviera
Il branco di «porcastri» che sta imperversando a Gardone Riviera

Si udivano distintamente ieri mattina anche davanti al Municipio di Gardone Riviera, gli spari dei cacciatori impegnati nelle operazioni di braccata (con l’ausilio di cani) nell’entroterra alle spalle del paese. Alla resa dei conti sarà forse questo l’unico modo possibile per far piazza pulita del branco di cinghiali «porcastri», incrociati coi maiali, che da quasi un mese imperversa quasi ogni notte nella fascia bassa di Gardone, spingendosi anche sulla 45 Bis. Ieri mattina il branco alle 10.30, probabilmente rincorso dalla muta dei cani, è stato notato e filmato mentre scappava in un prato adiacente via Ceriole da una residente che transitava in auto. Ma le sei gabbie posizionate sette giorni fa anche nei paraggi di via Ceriole? «Per ora non hanno prodotto nessun risultato - è il lapidario commento dal municipio -: rimangono sempre vuote». Del resto, osservando anche un altro filmato girato l’altro giorno nei pressi di Villa Eden, il numero del branco rimane sempre immutato. Dalla stradina sterrata nei pressi dell’hotel, sono transitati la bellezza di 26 esemplari in fila indiana. Sempre loro da un mese. •

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