Lavori in corso sugli storici filari di pini marittimi a Manerba, piantati negli anni Sessanta: da un paio di giorni in via Valtenesi, e da ieri anche in via Repubblica, gli operai sono al lavoro per il taglio e l’eradicazione di decine di piante, che uno studio di agronomi – incaricato dal Comune – ha giudicato sia pericolanti (e quindi a rischio caduta) che pericolosi per le radici che sfondano l’asfalto creando dossi sulla strada. IN DIFESA dei pini si sono schierati alcuni residenti, che si firmano «Amici degli alberi e non solo»: su alcuni tronchi tra quelli segnati per essere abbattuti, hanno affisso dei cartelli del tipo «Sei qui da molto tempo, grazie per la tua ombra». Ma c’è anche una lettera allegorica a nome «Pino», in cui è lo stesso albero (simbolicamente) a scrivere: «Ho saputo che mi taglieranno. Sapevo di correre questo rischio ma non pensavo così presto, così giovane. Sono triste ma lo accetto. Ti chiedo solo una cosa: vieni a salutarmi, sono un manerbese come te. Vieni a dirmi addio». In via Valtenesi saranno abbattuti quasi tutti i pini marittimi, in via Repubblica circa la metà: 25 su 49. PER IL SINDACO Flaviano Mattiotti non c’era altra soluzione: «Il manto stradale è stato rifatto solo pochi anni fa, e ora è di nuovo da rifare – spiega –. Ci siamo allora affidati a uno studio di agronomi, ma purtroppo ci hanno confermato che non c’era altra possibilità. Non solo: nella verifica di stabilità delle piante è emerso che in buona parte sono pericolanti. Da qui la necessità di rimuoverle. Ma ogni pianta abbattuta verrà sostituita con essenze locali come bagolaro e leccio. I bagolari che pianteremo, in particolare, saranno già alti 5 o 6 metri, così da ripristinare subito il viale alberato». Come detto i lavori sono già in corso, già appaltati in ogni stralcio: il taglio, la piantumazione e la riasfaltatura. •