Contributi per l’affitto: già «polverizzati» i fondi

In soli tre giorni sono arrivate 116 domande: di queste 84 sono state accolte, 12 accolte con riserva (sono esauriti i fondi, e se ne aspettano di nuovi) e altre 20 rigettate per mancanza di requisiti. Sono questi i numeri del bando per il contributo all’affitto legato all’emergenza Covid-19: uno stanziamento da 126 mila euro, arrivato direttamente dalla Regione, che come detto si è rapidamente esaurito per l’elevato numero di richieste. IL CONTRIBUTO è rivolto alle famiglie che per vari motivi (perdita del lavoro, chiusura dell’attività, cassa integrazione, malattia) si sono trovate in difficoltà economica per motivi conseguenti all’epidemia di Coronavirus: sul totale delle domande accolte, a 82 famiglie spettano 1.500 euro e alle altre 2 famiglie 1.400. Saranno erogati al proprietario dell’abitazione, che nei casi limite) si impegnerà a rimandare l’eventuale sfratto per almeno 12 mesi: serviranno, per chi è in regola, allo storno delle prossime mensilità, o per la copertura (parziale oppure totale) delle morosità arretrate. A margine del bando dedicato solo a Desenzano, è ancora aperto (fino al 15 giugno) il bando per il sostegno all’affitto, anche questo in relazione all’emergenza sanitaria, per l’ambito territoriale 11 del Garda, in tutto più di 20 Comuni da Bedizzole a Valvestino, da Sirmione a Tignale passando per Desenzano e Lonato. Le risorse stanziate ammontano a 73 mila euro, di cui 50 mila dalla Regione e 23 mila dai residui dei Comuni e dell’ambito. Costituisce criterio preferenziale il verificarsi di una o più condizioni collegate alla crisi dell’emergenza sanitaria, dalla perdita del lavoro al mancato rinnovo del contratto, cassa integrazione o malattia.