Contro i furbetti dei rifiuti pronti droni e fototrappole

di A.GAT.
Una delle tante «mini-discariche» all’altezza dei cestini porta rifiuti
Una delle tante «mini-discariche» all’altezza dei cestini porta rifiuti
Una delle tante «mini-discariche» all’altezza dei cestini porta rifiuti
Una delle tante «mini-discariche» all’altezza dei cestini porta rifiuti

Il Comune di Manerba schiera l’artiglieria pesante per contrastare il fenomeno dei furbetti dei rifiuti: già da questi giorni la Polizia locale scandaglierà il territorio utilizzando droni e fototrappole a infrarossi (appena acquistati) per stanare, si legge in una nota, «quello sparuto gruppo di cittadini che preferisce conferire in maniera incivile sacchetti e materiale vario presso i contenitori stradali, anziché mettere in pratica le semplici norme previste». «Sono poche persone – spiega il sindaco Flaviano Mattiotti – che dimostrano scarsissimo rispetto per la maggioranza dei cittadini: con il loro comportamento i colpevoli della spazzatura selvaggia danneggiano l’intero sistema, senza trascurare le conseguenze sull’igiene pubblica». Il tema dei cestini stradali stracolmi era stato sollevato anche la scorsa estate dalla minoranza Civica Minerva guidata dall’ex sindaco Isidoro Bertini, che segnalava in particolare problematiche nella zona della Rocca. Turisti o residenti, i furbetti sono avvisati: per chi sgarra sono previste multe fino a 600 euro e procedimenti penali nei casi più gravi di abbandono di rifiuti pericolosi. •

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