Frontale contro un camion Muore sul colpo a 29 anni

Non è sopravvissuto allo schianto: il 29enne Klajdi Tahiri è stato estratto ormai senza vita dal suo Mercedes Vito, ridotto a un ammasso di lamiere. È la giovane vittima del terribile incidente di ieri mattina, ai confini tra Rivoltella e San Martino, sulla tangenziale in direzione Verona e a un centinaio di metri dallo svincolo per Sirmione. Intorno alle 7.30, forse per un sorpasso azzardato (ma gli accertamenti sono in corso), il suo van avrebbe invaso la corsia opposta di marcia proprio mentre sopraggiungeva un autoarticolato per trasporti eccezionali, guidato da un autista rumeno di 45 anni, rimasto illeso grazie alle dimensioni del suo camion, anch’esso semidistrutto nella parte frontale. Impatto violentissimo: il camionista ha provato a sterzare a destra, ma si è trovato incastrato nei cordoli in cemento di fronte a un distributore di benzina. Coinvolto nel sinistro anche un terzo mezzo, che ha attraversato i detriti senza conseguenze (illeso il conducente di 58 anni). Il 112 ha inviato sul posto l'automedica, l'infermierizzata e un'ambulanza della Croce rossa: tutto inutile, purtroppo. I rilievi sono stati affidati alla Polizia stradale di Desenzano, ma è intervenuta anche la Polizia locale per la gestione della viabilità. La tangenziale è rimasta chiusa fino a dopo mezzogiorno, code chilometriche e tempi di percorrenza infiniti. Questo perché è stato difficile rimuovere il camion: la motrice danneggiata è stata recuperata da un carro attrezzi speciale, e per quanto riguarda il carico - dei pesantissimi rotoli laminati di acciaio - è stato necessario l'arrivo di un'altra motrice. Anche gli operatori della Provincia si sono messi al lavoro per ripulire quel tratto della Sp11 dal gasolio fuoriuscito dal camion: l'intervento ha evitato che il carburante raggiungesse i fossi. La salma di Klajdi Tahiri è stata composta e trasferita in ospedale, a disposizione dell'autorità giudiziaria: forse già oggi si saprà qualcosa sui funerali. Classe 1993 e originario di Elbasan, Albania, il ragazzo abitava da tanti anni a Villanuova, in via Brede insieme alla famiglia: lascia nel dolore i genitori Dallandyshe e Ruzhdi, i fratelli Artur e Elton, la compagna Melissa. I Tahiri sono molto conosciuti in paese, tutti gran lavoratori: Klajdi (per gli amici Kleidi) aveva frequentato il Cfp Zanardelli prima di aprire un'impresa individuale specializzata nella posa di infissi, controsoffitti e pareti mobili. Grande appassionato di musica, era anche un dj producer noto come Tk. •.