Garda sostenibile,
più corse e
più fermate

di Luciano Scarpetta
Uno dei catamarani in forza alla flotta di Navigarda
Uno dei catamarani in forza alla flotta di Navigarda
Uno dei catamarani in forza alla flotta di Navigarda
Uno dei catamarani in forza alla flotta di Navigarda

In concomitanza con l’entrata in vigore dell’orario primaverile, ieri è salpata ufficialmente la flotta di Navigarda. In questi due mesi resterà invariato il numero delle corse rispetto al 2018, anche se in occasione del lungo periodo di festività pasquali le «intensificazioni» saranno numerose. Novità maggiori sono previste invece con l’entrata in vigore dell’orario estivo, quando verranno inaugurate nuove tratte sulla sponda bresciana grazie al più razionale e maggiore impiego di un catamarano (dei sei della flotta). Un altro passo in avanti verso la tanto auspicata «viabilità sostenibile», puntello e alternativa a quella ordinaria. «LE NUOVE CORSE con catamarano - spiega il direttore di Navigarda Franze Piunti - faranno base a Maderno. Collegheranno il centro-lago bresciano, Gardone-Salò, la Valtenesi con Sirmione e Desenzano con le altre località a mezzo di coincidenze. Queste corse durante la giornata effettueranno nuovi collegamenti circolari nel basso e centro lago bresciano, a supporto anche della zona della Valtenesi». La partenza sarà alle 8.05 da Maderno, con rotta verso la Valtenesi e Sirmione-Desenzano. Alle 9.40 è prevista un’altra partenza da Desenzano con collegamenti dalla Valtenesi per Sirmione e Peschiera. Qui è prevista una nuova partenza alle 11.15 con collegamenti su Sirmione e Desenzano e per la Valtenesi e il centro lago con arrivo a Maderno. Nel pomeriggio partenze da Maderno alle 14.20, da Desenzano alle 16.30 su Sirmione e la Valtenesi, così come da Manerba con collegamento su Sirmione e il centro lago con arrivo finale a Maderno. Ma non è tutto: «In concomitanza con l’orario estivo - anticipa Piunti - sono previsti nuovi collegamenti est-ovest con un mezzo veloce che permetterà di effettuare la traversata pomeridiana da Salò-Gardone a Garda-Bardolino e viceversa». È più di un’ipotesi inoltre quella di uno scalo a Gardone per il Vittoriale. «Cerchiamo nei limiti del possibile di valutare le proposte per alleggerire il traffico viario - afferma Piunti - come quella formulata nel fine settimana dal Consorzio turistico Garda Lombardia per istituire nuove corse anche in alto lago senza scali sulla sponda veronese». A breve sarà anche possibile acquistare i biglietti on-line, oltre che nelle reception degli alberghi. Infine, l’altra novità si chiama «Navigarda Ride», progetto realizzato con il «Biciclettaio Matto» di Desenzano. I passeggeri con bicicletta potranno salire sui battelli conoscendo in anticipo i percorsi e le ciclabili da fare e soprattutto dove, come e quando partirà il battello per il ritorno. «Per chi utilizza le e-bike a luglio, quando entrerà in servizio la nuova motonave Peler, sarà anche possibile ricaricare la bici a bordo durante il tragitto». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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