Gli esercenti: «No al turismo fa da te»

Più comunicazione e trasparenza in ambito turistico. È quanto chiede un gruppo di albergatori ed esercenti di Toscolano Maderno nella missiva inviata al sindaco Delia Castellini e all’assessore al turismo Alessandro Comincioli. La lista di doglianze giunge al traino dell’ultima manifestazione «Lago di Garda in love» organizzata nell’ultimo fine settimana insieme ad altri Comuni della sponda veronese del lago per celebrare la festa di San Valentino: «Una festa messa sul piatto senza il coinvolgimento degli operatori - spiega la portavoce Cristina Zanardi - che magari poteva avere più visibilità se l’avessimo saputo a tempo debito. Lo scambio e la comunicazione tra gli operatori del comparto turistico secondo noi è fondamentale. Era quello che si auspicava un anno fa all’incontro con gli amministratori nell’auditorium con la nascita della commissione sul turismo. Invece non c’è stato nessun riscontro». Secondo gli esercenti c’è una mancanza di collaborazione in programmi e investimenti, oltre che di verifiche sulle ricadute in termine di presenze turistiche delle manifestazioni: «La stagione passata ha avuto una flessione consistente evidenziata nel calo delle presenze - dicono gli esercenti - dato riscontrabile dalla tassa di soggiorno scorporata dagli importi delle sanzioni elevate per l’emersione del sommerso. Ci dispiace che, a differenza dei Comuni limitrofi, il turista più che fonte economica per il territorio sia considerato un problema e un disturbo». Ma non è tutto: «Avevamo tentato di realizzare un incontro all’auditorium delle medie con esperti nel settore turistico per discutere problematiche e destinazione della tassa di soggiorno, ma l’intento collaborativo si è smarrito davanti a passaggi burocratici di noleggio della sala. Al punto tale che abbiamo preferito rinviare al 14 marzo in un’altra sede». •