Il bagno del bar è fuori servizio Scoppia una rissa sul lungolago

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I tre feriti della rissa sono stati medicati all’ospedale di Desenzano
I tre feriti della rissa sono stati medicati all’ospedale di Desenzano
I tre feriti della rissa sono stati medicati all’ospedale di Desenzano
I tre feriti della rissa sono stati medicati all’ospedale di Desenzano

Una volta presentate le reciproche denunce dei protagonisti saranno i giudici a fare piena luce sulla rissa scoppiata il giorno di Ferragosto a mezzogiorno in un bar in via Roma sul lungolago di Desenzano. DA UNA PARTE una comitiva di turisti campani, dall’altra le titolari del locale, due sorelle cinquantenni, e dei loro figli, tra cui un minorenne di 17 anni. Tutto sarebbe nato dall’impossibilità di utilizzare il bagno in quel momento oggetto di una riparazione urgente. I clienti non avrebbero voluto sentire ragioni e, anzi, hanno cominciato ad alzare la voce. La tensione è salita alle stelle e ad un certo punto è scattata l’aggressione. I turisti si sarebbero avventati contro in nipote che stava riparando il bagno, scagliando tazze, bicchieri e posacenere. La rissa è degenerata in un tutti contro tutti davanti allo sguardo attonito, ma anche indifferente (nessuno è intervenuto per riportare la calma): la peggio è toccata al nipote 21 enne di una delle titolari che ha riportato la frattura del setto nasale, una delle bariste con contusioni al torace e una delle ragazze della comitiva di turisti. Tutti i feriti sono stati medicati al pronto soccorso di Desenzano, mentre i protagonisti sono stati identificati dai carabinieri. Essendo in tutti casi le prognosi inferiori ai 30 giorni, non sono stati presi provvedimenti giudiziari. Le persone che hanno riportato lesioni dovranno presentare querela-denuncia. La rissa insomma si trasferirà nelle aule giudiziarie. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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