Il cuore generoso del Garda: energia per la solidarietà

Dopo quasi tre mesi di conflitto, sulla riviera del Parco non si esaurisce la spinta solidale verso le popolazioni ucraine colpite dalla guerra. Anche in questi giorni infatti, continuano incessanti i conferimenti al punto di raccolta di Salò (in via Umberto I, nell’ex sede del Sert) di beni di prima necessità destinati ai profughi. Da qualche giorno qui sono dirottati anche i beni di prima necessità raccolti in precedenza a Fasano dall’associazione socio educativa Don F. Ricchini in collaborazione con l’amministrazione comunale di Gardone Riviera insieme alla Caritas parrocchiale. «Abbiamo iniziato dalla prima ora a raccogliere medicinali, cibo a lunga conservazione e per l'infanzia, cibo per cani e gatti, abiti per adulti, per bambini e biancheria, interagendo con più soggetti e realtà organizzate per l'emergenza Ucraina - spiega la referente Anna Maffei – e adesso anche per motivi logistici, facciamo convogliare anche noi il materiale a Salò». La struttura allestita nell’ex Sert in via Umberto I è aperta due pomeriggi a settimana, martedì e giovedì dalle 15 alle 17 per raccogliere abbigliamento stagionale, giochi, prodotti per la cura della persona oltre ai beni di prima necessità come gli alimenti per bambini (omogenizzati, biscotti, latte in polvere) e prodotti sanitari (bende, disinfettanti, garze sterili, cerotti). Tutto materiale che verrà distribuito ai profughi del comprensorio che ne avessero bisogno. Il centro è gestito dai volontari iscritti all’albo dei volontari civici del Comune di Salò”. Per informazioni si possono contattare i seguenti recapiti telefonici nei giorni di apertura del centro di raccolta: 0365-296887 oppure 0365-296826. Nell’ambito del coordinamento cui aderiscono oltre al Comune di Salò, la parrocchia e la Caritas di Salò, la Croce Rossa Italiana – Comitato di Calvisano – Unità territoriale Salò ed il Gruppo Anteas, continuano nella biblioteca di Salò (grazie al gruppo di insegnanti volontari di Parole contro i muri) i corsi base di lingua italiana rivolti agli ospiti ucraini per facilitare il loro inserimento sociale: dalle 9,30 alle 11 con cadenza settimanale il lunedì, martedì e giovedì.•. L.Sca.

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