Il «Grande fratello» sorveglierà le Zette

Cambio di passo sul fronte del controllo del territorio salodiano dopo il recente scioglimento della gestione associata della Polizia locale di Salò, che prima era «alleata» in questo con i comuni di Gardone Riviera, Polpenazze, Puegnago, San Felice del Benaco e Vallio Terme. Ora in Municipio è stato approvato il progetto «Salò più sicura»: si tratta in sostanza dell’integrazione dell’impianto di telecamere dedicate alla lettura targhe, con l’installazione di un dispositivo per il controllo degli accessi e delle uscite in via Zette. Nello specifico sulla direttrice da e per Desenzano e da e per la Valtenesi, postazione concordata con la locale Compagnia dei carabinieri. L’obiettivo è la prevenzione ed il contrasto della criminalità attraverso apparecchiature di ultima generazione gestite nella sede del comando di Polizia locale ad esempio attraverso l’attivazione separata del controllo dei veicoli rubati, stato di assicurazione, revisione, verifica auto straniere, acquisizione e gestione dei codici Kemler per il trasporto delle merci pericolose. E ancora: gestione telemetria dei veicoli, direzione e verifica percorso dei mezzi in transito, targhe clonate o rubate per finire alla statistica delle classi Euro di inquinamento sulla base della targa e dell’anno di immatricolazione. Tutto integrato con l’app di messaggistica istantanea per la gestione in tempo reale delle notifiche su dispositivo mobile. •